Chi ha lanciato quel boccone killer che per ora non sembra aver fatto vittime, ma i sintomi si manifestano a distanza di giorni, potrebbe tornare e piazzarne altri, sia nella stessa area per cani, che in altre zone del quartiere. Mentre si tenta di capire chi possa essere stato così crudele da fare quel gesto, proprio in un'area per cani, con l'intento palese di uccidere, i residenti hanno paura a fare uscire i lori animali domestici di casa, per le solite passeggiate in quartiere. "Ieri sera io e la mia ragazza, come al solito, stavamo per uscire per recarci nei campetti di via Zarotto con i nostri due cani, ma abbiamo rinunciato. A me è venuta in mente la notizia che avevo letto sul giornale, e siamo tornati indietro, limitando il giro alle aree asfaltate". "Qui da due giorni non si vede più un cane. E vorrei ben vedere che fosse il contrario. Tra i tanti casi di bocconi avvelenati questo è quello che fa più paura: c'erano dei chiodi all'interno di un cumulo di carne trita. C'è qualcuno, probabilmente in quartiere, che vuole andarci giù pesante ed uccidere i cani. Io mon mi fido a portare la mia, capisco che gli altri limitino i giri". "Si, certo ho letto del boccone trovato lì dentro. Sinceramente, non avendo cani, non mi sono posto troppo il problema ma mia figlia, che non abita in questo quartiere e ha un bellissimo Dogo, me he ha parlato. Una cosa mai successa qui, almeno negli ultimi anni. Erano stati trovati bocconi ma non di questo tipo e non nell'area per cani".