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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Asili, bambini esclusi: la protesta dei genitori passa da Facebook

Le famiglie si stanno organizzando per la protesta con una pagina sul social network: "Socializzare, giocare e apprendere non sono attività lussuose. La crisi deve tagliare costi inappropriati non deve ledere l'educazione dei nostri figli"

Graduatorie per Scuole dell'Infanzia e asili nido del Comune di Parma. Le liste sono state pubblicate qualche giorno fa sul sito del Comune che ha sottolineato come il ritardo fosse dovuto all'introduzione di controlli più serrati per quanto riguarda i criteri d'accesso. A liste fatte i bambini esclusi anche quest'anno sono tanti, esattamente 1.518. Massimo Armillotta del Comitato Famiglie di Parma qualche giorno fa ha lanciato l'allarme tramite ParmaToday: 'Molti rischiano di non trovare posto nemmeno negli istituti privati".

Intanto le famiglie dei bambini esclusi si stanno organizzando per la protesta. E hanno iniziato creando una pagina Facebook 'Gruppo dei genitori di Parma dei bambini esclusi'. Lo ha fondato Fabiola, madre di Santiago, un bambino di 27 mesi escluso dalle liste di nidi e materne.

"Vorrei che tutti i genitori dei bimbi di parma che sono stati esclusi dalle scuole si unissero in un solo coro a favore dei bambini che non possono esprimersi e urlare il loro disagio. Socializzare, giocare e apprendere non sono attività lussuose. La crisi deve tagliare costi inappropriati non deve ledere l'educazione dei nostri figli". La missione del grupo. "E’ necessario aprire strutture educative ma allo stesso tempo evitare che paradossalmente le prestazioni erogate finiscano a quasi esclusivo vantaggio degli stranieri. I servizi sociali, le case popolari, gli asili nido, sono risposte etiche che una società moderna deve garantire a coloro che ne hanno bisogno, ma fra questi, prima di tutto, a chi ha contribuito e lavorato proprio per renderla accogliente e solidale".

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