Asp Fidenza, lettera di 62 soci della Proges: "I sindacati di base non ci rappresentano"
Dopo l'incontro pubblico promosso dall'Usb con i lavoratori dell'Asp 62 soci della cooperativa sociale Proges hanno scritto una lettera dove prendono le distanze dai contenuti dell'incontro
Asp di Fidenza. Dopo l'incontro pubblico promosso dall'Usb con i lavoratori dell'Asp 62 soci della cooperativa sociale Proges hanno scritto una lettera dove prendono le distanze dai contenuti dell'incontro: "Questi sindacati di base non ci rappresentano in alcun modo".
LA LETTERA DEI 62 SOCI. "Leggiamo, in occasione dell’ennesimo incontro pubblico, di organizzazioni sindacali, di partiti, di movimenti civici e di associazioni che ancora una volta, in merito al tema dell'accreditamento di Asp Fidenza, vorrebbero farsi interpreti del “bene” e della volontà di noi cooperatori. Il tutto con notevole demagogia e scarsa considerazione di tutti noi che sappiamo benissimo che un concorso pubblico, anche se pensato e progettato con adeguati paletti e riconoscimenti delle esperienze accumulate, non potrà MAI garantire il posto di lavoro. Vogliamo precisare che ci siamo sempre sentiti liberi di scegliere se continuare a lavorare per la cooperativa o tentare, attraverso i concorsi che comunque sono usciti in questi anni anche a Fidenza!, di passare alle dipendenze del pubblico impiego. Ci teniamo a continuare a lavorare nella nostra cooperativa di cui siamo soci e di cui soprattutto ci sentiamo soci. Proprio per questa libertà, che sempre ci è stata concessa e riconosciuta, non biasimiamo chi tra i nostri colleghi cooperatori ha fatto o farà scelte differenti. Teniamo a precisare quindi che questi sindacati di base non ci rappresentano in alcun modo. Li invitiamo, pertanto, a non utilizzarci per ottenere visibilità sui giornali e nella loro battaglia contro i sindacati confederali per strappare loro iscritti. Quando noi cooperatori decideremo di far difendere i nostri interessi da questi sindacati di base ci iscriveremo ad essi. Fino ad allora li invitiamo a rappresentare solo chi a loro si rivolge e li ammoniamo dal farsi interpreti in modo autonomo e fuorviante delle intenzioni di noi soci della Coop. Pro.Ges. Anche perché crediamo che la loro approssimazione non solo non difenda il nostro posto di lavoro ma lo metta seriamente a rischio. E di questi tempi di tutto abbiamo bisogno ma non di personaggi interessati che ci strumentalizzano. Seguono 62 firme dei lavoratori di Cooperativa Pro.Ges. operanti nei servizi di Distretto Fidenza