rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Lesignano de' Bagni

Intimidazione a Santa Maria del Piano: bruciato il fuoristrada di un attivista di Lesignano Futura

L'associazione ambientalista: "Grave atto intimidatorio". All'una del mattino un giovane ha visto il fuoristrada bruciare e ha chiamato il proprietario: sarebbero stati spaccati i finestrini per gettare materiale infiammabile nei sedili posteriori

Intimidazione a Santa Maria del Piano. Bruciata l'auto di un attivista dell'associazione Lesignano Futura che da anni si batte contro la devastazione ambientale del territorio di Lesignano e dintorni. Proseguono le indagini dei Carabinieri sull’incendio di matrice dolosa ai danni dell’auto di un cittadino di Santa Maria del Piano appiccato nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 febbraio.

LE INDAGINI. I fatti risalgono all’una del mattino, quando un giovane di ritorno a casa ha visto un’auto in fiamme e ha chiamato il proprietario del veicolo per poi chiedere aiutoSul posto sono accorsi in pochi minuti le forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco, riusciti con non poca fatica a domare le fiamme. Notati sin da subito chiari segni di effrazione sul fuoristrada, secondo quando emerso sinora sarebbero stati spaccati i finestrini per gettare nei sedili posteriori materiale infiammabile che avrebbe dato origine all’incendio. Le indagini in corso si starebbero direzionando anche sulla pista dell’intimidazione, dato che il proprietario dell’auto incendiata è un socio di Lesignano Futura, associazione nata per contrastare una serie di interventi giudicati lesivi per il territorio, come la realizzazione della tangenziale e la privatizzazione del parco delle Terme.

LA SOLIDARIETA' DI FABRIZIO SAVANI. "Mi associo alla condanna di un atto vile e meschino e manifesto la mia solidarietà per l'attivista di Lesignano Futura. Ammiro e ringrazio il volontariato di quei cittadini che si mettono le scarpe ai piedi ed ogni giorno escono di casa e si attivano per la salvaguarda del nostra territorio“

LA SOLIDARIETA' DI LEGAMBIENTEPiena solidarietà da Legambiente a Lesignano Futura ed al suo esponente vittima, nella notte tra domenica e lunedì, di un atto vandalico in stile mafioso. Legambiente auspica una pronta e sollecita attività d'indagine da parte delle Forze dell'ordine sperando che si possa appurare l'autore, e le motivazioni, dell'incendio dell'automobile privata dell'attivista di Lesignano Futura, incendio fortunatamente circoscritto ai sedili. È forte la sensazione che questo gesto criminale sia una ritorsione per l'attività di tutela dell'ambiente, e di denuncia di presunti abusi, in attività di escavazione e realizzazione della bretella stradale a Lesignano, che diversi cittadini lesignanesi portano avanti meritoriamente da anni. Legambiente conferma il proprio appoggio e sostegno all'associazione Lesignano Futura.

GLI ATTIVISTI: 'GRAVE ATTO INTIMIDATORIO'. L’associazione si è espressa con una nota manifestando il sostegno alla vittima definendolo chiaramente come un atto intimidatorio. "Le fonti d'informazione locali -scrive Lesignano Futura sulla sua pagina Facebook - hanno dato comunicazione di un fatto gravissimo accaduto nella notte fra domenica e ieri lunedì: qualcuno ha dato fuoco all'auto di un/a nostro socio/a. Riteniamo questo un grave atto intimidatorio, e siamo accanto alla vittima di quanto accaduto. Non appena ci sarà possibile pubblicheremo un comunicato in merito". ​La vittima è impegnata da tempo all’interno dell’associazione per denunciare abusi ambientali e per contrastare progetti che andrebbero a incidere negativamente sul territorio, tra chi la realizzazione della tangenziale. Le indagini sono in corso per capire chi ci sia dietro l’atto doloso e assicurare alla giustizia i responsabili.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Intimidazione a Santa Maria del Piano: bruciato il fuoristrada di un attivista di Lesignano Futura

ParmaToday è in caricamento