Un bambino di due anni, Denis Cornea, è rimasto folgorato nel primo pomeriggio di ieri, 6 giugno, all'interno della sua abitazione di via Trieste. Erano da poco passate le ore 14 quando il piccolo, che era in compagnia della madre, ha infilato un frustino di un frullatore nella presa elettrica. La scarica è stata violentissima e per Denis non c'è stato nulla da fare, nonostante l'intervento dei sanitari ed il trasporto al Pronto Soccorso: gli operatori hanno cercato di rianimarlo fino alle ore 17. I Carabinieri di Parma, titolari delle indagini, stanno cercando di ricostruire l'accaduto: cos'è successo all'interno di quell'appartamento poco dopo l'ora di pranzo? Secondo le prime ricostruzioni la madre, che ha avuto un malore per lo shock della situazione, stava lavando i piatti e Denis era con lei: è bastato un attimo al piccolo per mettere in atto l'azione che è risultata fatale. La causa della morte infatti è con tutta probabilità la scossa elettrica che il piccolo corpo di Denis non è riuscito a sostenere. Ieri pomeriggio i militari hanno bussato a tutte le porte delle due palazzine, costruite 30 anni fa, per verificare il corretto funzionamento degli impianti elettrici e il rispetto delle norme previste per legge. Dai primi accertamenti sembra che sia tutto a norma: nessuna anomalia dunque nel funzionamento.