Scuole, protesta di Blocco Studentesco: "Pretendi il libro di testo unico"
Per dire stop al caro dei libri di testo e chiedere l'introduzione del libro di testo unico questa mattina i militanti del Blocco Studentesco hanno protestato davanti a diverse scuole di Parma
Per dire stop al caro dei libri di testo e chiedere l’introduzione del libro di testo unico questa mattina i militanti del Blocco Studentesco hanno protestato davanti a diverse scuole di Parma, distribuendo volantini e appendendo striscioni con su scritto 'Pretendi il libro di testo unico' e 'Stop alla mafia del caro libri'.
"Come già in altre città italiane - afferma Riccardo Rigoni responsabile provinciale del Blocco Studentesco - abbiamo voluto dire la nostra sul caro libri che puntuale, anche quest’anno, grava sulle tasche delle famiglie degli studenti e del quale nessuno sembra curarsi. Rilanciamo con forza la nostra proposta nazionale a favore dell'introduzione del libro di testo unico, il solo metodo applicabile per porre un freno allo strapotere delle case editrici”.
”Non è più accettabile che in nome di una non meglio precisata libertà d’insegnamento -conclude Rigoni- da anni gli studenti paghino gli scellerati accordi tra professori e le case editrici e siano costretti ad acquistare libri di testo nuovi che di nuovo hanno solo la copertina. Perciò invitiamo tutti gli studenti nell'interesse loro e delle loro famiglie, a richiedere con forza l'introduzione di questa misura, sicuramente rivoluzionaria per un paese dove anche il mercato dei libri scolastici assomiglia sempre più ad un racket'