rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Tornano i blocchi. Bastano? No, il Comune studia altre misure

Dal 1° ottobre al 31 marzo sono in vigore le tre ordinanze di base per limitare l'uso di veicoli inquinananti ma l'assessore Folli annuncia altri provvedimenti dopo gli incontri con commercianti ed ambientalisti

Sulla base di quanto previsto dall’ Accordo di Programma regionale per la gestione della qualità dell’aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al D.Lgs. n. 155 del 13 agosto 2012, sottoscritto da tutti i sindaci dei Comuni emiliani con più di 50.000 abitanti, da tutti i presidenti delle Province e dalla Regione stessa, il Comune di Parma ha trasmesso alla regione le Ordinanze di limitazione della circolazione che saranno in vigore per il periodo dal 1° ottobre 2012 al 31 marzo 2013. Le ordinanze si suddividono in tre categorie:

1) Ordinanza di limitazione alla circolazione nei giorni dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30 nell’area delimitata dalle tangenziali per i veicoli più inquinanti.

2) Ordinanza di limitazione alla circolazione al giovedì dalle 8.30 alle 18.30, ad esclusione di dicembre 2012, nell’area delimitata dai viali di circonvallazione per i veicoli fino ad euro 3. Restano derogati gli euro 4, gli euro 5, gli euro 3 diesel con filtro speciale e una serie di categorie desumibili da ordinanza.

3) Ordinanza di limitazione alla circolazione per le prime domeniche dei mesi di ottobre, novembre, febbraio, marzo, dalle 8.30 alle 18.30 nell’area delimitata dalle tangenziali, con possibilità di accesso ai parcheggi scambiatori interni quali Palasport, Esselunga e Cavagnari (provvedimento volto a garantire le “domeniche ecologiche”, e valevole per veicoli oggetti di limitazione nelle giornate di giovedì).

Le ordinanze sottoscritte e trasmesse si intendono come interventi di minima: nei prossimi giorni, infatti, vi saranno tavoli specifici con i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e dei commercianti per analizzare i dati storici degli anni passati. Tale analisi avrà lo scopo di individuare possibili, nuovi provvedimenti che potranno contribuire alla riduzione del carico delle polveri sottili. L’assessore Folli, attraverso la collaborazione delle forze sociali del territorio, intende sviluppare iniziative ed azioni volte al conseguimento della riduzione dell’inquinamento e alla promozione dell’utilizzo del mezzo pubblico o alternativo all’auto privata. Obiettivo, questo, teso al miglioramento degli standard qualitativi ambientali cittadini.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tornano i blocchi. Bastano? No, il Comune studia altre misure

ParmaToday è in caricamento