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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Caso Bonsu, la Monguidi fa causa al Comune e chiede 380mila euro

L'ex comandante della municipale, dopo il tentativo di conciliazione con l'amministrazione fallito nel 2010, ha denunciato il Comune perchè ritiene di essere stata demansionata in modo illegittimo

L'ex comandante della Polizia municipale, Emma Monguidi, ha fatto causa al Comune chiedendo un risarcimento di 380mila euro per mobbing, demansionamento e danno esistenziale. A questi si aggiunge il danno biologico da quantificare. Le richieste, presentate dai legali Schettino e Lalli, arrivano dopo il fallimento del tentativo di conciliazione tra la Monguidi e l'amministrazione comunale.

L'ex comandante della municipale, dopo la vicenda Bonsu del 29 settembre 2008, era stata trasferita ad altro incarico a partire dal giorno seguente, data in cui scadeva il suo mandato. Ma la Monguidi ritiene di essere stata "demansionata, isolata e delegittimata" a livello professionale in quanto spostata in un ufficio comunale che si occupa di sicurezza con minori responsabilità.

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