Bormioli, la notte dei facchini in sciopero davanti ai cancelli
Difendono il proprio posto di lavoro, anche durante le Festività natalizie e nei giorni precedenti il Capodanno. Sono i facchini della Bormioli di Fidenza: Quando il buio cala si accendono i fuochi, si montano le tende per trascorrere la notte davanti allo stabilimento: un presidio permamente per rivendicare i propri diritti
Difendono il proprio posto di lavoro, anche durante le Festività natalizie e nei giorni precedenti il Capodanno. Sono i facchini della Bormioli di Fidenza: giovani lavoratori che sono disposti a rimanere qui davanti per comunicare ai cittadini e alle Istituzioni la loro condizione di precarietà .
Da tre giorni in sciopero ai cancelli dello stabilimento della Bormioli di Fidenza per chiedere sicurezze in merito al cambio di appalto. Succede a Fidenza in via Caduti delle Carzole, di fronte alla nota azienda. I facchini, organizzati dal sindacato Si Cobas, chiedono la garanzia che non ci sia nessun licenziamento o taglio di organico in occasione del cambio di appalto. I lavoratori temono, insiene al sindacato, che l'arrivo di una nuova cooperativa, comporti anche un taglio sul costo del lavoro.
Quando il buio cala si accendono i fuochi, si montano le tende per trascorrere la notte davanti allo stabilimento: un presidio permamente per rivendicare i propri diritti: è previsto un incontro nella giornata del 30 dicembre tra i rappresentanti dei lavoratori e la proprietà per cercare di arrivare ad alcune certezze.