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Cronaca Fontevivo

Canestrando, il 26 gennaio il minibasket fa tappa a Fontevivo

Miniatleti a canestro, domenica 26 gennaio, alla Palestra comunale di Fontevivo, dove farà tappa il tour di “Canestrando”, iniziativa di promozione del minibasket organizzata dalla Federazione italiana pallacanestro

Miniatleti a canestro, domenica 26 gennaio, alla Palestra comunale di Fontevivo, dove farà tappa il tour di “Canestrando”, iniziativa di promozione del minibasket organizzata dalla Federazione italiana pallacanestro – Sezione minibasket con la collaborazione e il patrocinio della Provincia e con il contributo di Radio Bruno. Dopo i tour del 2011, 2012 e 2013, ecco dunque una nuova data per i piccoli cestisti del nostro territorio, che avranno la possibilità di cimentarsi in mini partite per tutto il pomeriggio. L’appuntamento di domenica è dalle 14,30 alle 18, e coinvolgerà i diversi centri di minibasket del territorio.

“Canestrando è un’iniziativa che fa giocare e divertire tanti bambini in giro per il nostro territorio, in linea con la mission che ci siamo dati fin dall’inizio: portare quanti più sport possibile nella nostra provincia per farli provare ai bambini, con l’attenzione di arrivare anche in quei territori dove certi sport non sono ancora stati provati. In questi anni sono stati coinvolti tantissimi ragazzi e anche molti paesi: dove c’è un impianto adeguato abbiamo fatto iniziative – ha detto nella presentazione di oggi in piazza della Pace il responsabile dell’Agenzia per lo Sport della Provincia Walter Antonini -. Ora l’obiettivo è cercare di capire se anche per il 2014, alla fine del percorso istituzionale della Provincia, si riuscirà a continuare, per andare avanti con iniziative valide come questa anche indipendentemente dalla nostra presenza”.

Si tratta di pallacanestro non competitiva, senza classifica e senza scontri tra società: si gioca non per competere ma per divertirsi, con uno sport che insegna tanto e che fa socializzare. Una vera e propria festa del basket, in totale divertimento, che permette a bimbi e ragazzi di avvicinarsi allo sport e di apprezzarne tutte le qualità, che insegna il modo di comportarsi in campo e trasmette valori sani. Quelli di “Canestrando” sono infatti appuntamenti ricchi di significati per i bimbi: dietro la “facciata tecnica” di partitelle, giochi, gare, corse e canestri, c’è infatti molto di più, a partire dal valore aggregativo e formativo dello sport. Le squadre sono eterogenee: i miniatleti arrivano da Centri minibasket diversi e sono “mescolati”.

“Per noi il minibasket è fondamentale: se non ci fosse il minibasket forse non esisterebbe la pallacanestro giocata. I bimbi partecipano in numeri spropositati. Cosa li attrae? La rete, un po’ come accade nel calcio: per loro è bellissimo fare canestro, vedere il pallone entrare nella rete”, ha commentato il delegato provinciale Fip Massimo Guarenghi, che guardando al futuro ha aggiunto: “Per noi la collaborazione con la Provincia è sempre stata molto importante, e mi spiace che ora ci si trovi in questa condizione di incertezza. Mi auguro che ci sia continuità”.

La giornata di domenica sarà dedicata alla categoria “aquilotti”. “Si giocherà e ci si divertirà tutti insieme”, ha spiegato Igor Goldoni, responsabile del nuovo centro minibasket di Fontevivo e Fontanellato. “Un centro nuovo, con tanta voglia di fare. Abbiamo 25 bambini che praticano minibasket più 16 che fanno un altro campionato. Abbiamo rapporti con le scuole, e in più c’è in programma un campo estivo, per coprire tutto l’arco dell’anno”.

Il progetto “Canestrando” è iniziato nel 2011, su idea del Settore Minibasket del Comitato provinciale di Parma della Fip. È stato strutturato in modo da favorire un approccio graduale alla disciplina, per conoscerla e iniziare a praticarla, nel rispetto dei tempi dei bambini e delle loro famiglie, cercando così di far nascere l’interesse verso il basket per poi cimentarsi nell’eventuale attività agonistica. Nei suoi tre anni di svolgimento, l’iniziativa ha coinvolto tutte le categorie del minibasket, partendo dai piccoli “pulcini e paperine” (bimbi/e di 5/6 anni,) passando per “scoiattoli e libellule” (7/8 anni) e arrivando ad “aquilotti e gazzelle” (9/10 anni).

Ogni giornata è stata organizzata sempre in luoghi diversi della nostra provincia, alternando di volta in volta località dove il basket era meno conosciuto e/o meno praticato ad altre dove invece era ben conosciuto: nel 2011 “Canestrando” ha toccato San Secondo, Langhirano, Fidenza e Salsomaggiore, nel 2012 Sorbolo, Basilicagoiano e Noceto, nel 2013 ancora San Secondo, Langhirano e Fidenza. Ora è la volta di Fontevivo, scelta tutt’altro che casuale: lì infatti è nato un nuovo centro minibasket, scaturito dalla collaborazione tra i genitori di Fontanellato e Fontevivo.

Tutti i centri minibasket della provincia (che attualmente sono 15) hanno partecipato con grande attenzione ed entusiasmo all'attività di “Canestrando”, cercando di portare il maggior numero possibile di bambini a ogni evento. Mediamente, in ogni giornata, è stata registrata la presenza di oltre un centinaio di bambini iscritti al settore minibasket. Durante le manifestazioni ognuno di loro si è potuto cimentare in piccole gare, staffette e mini partite, con la giusta dose di competizione ma sempre nello spirito del divertimento e del gioco.

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