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Cronaca

Casalasco, l'azienda: "Lo stabilimento di Felegara riconverte la propria attività"

La replica dell'azienda dopo le proteste dei lavoratori: "Il presente comunicato a chiarimento delle notizie incomplete, e in alcuni casi fuorvianti, riguardanti i contenuti dell’operazione circolate negli ultimi giorni ed apparse sulla stampa locale"

"In occasione dell'assemblea dei soci lo scorso 29 Aprile -si legge in una nota del Consorzio Casalasco del Pomodoro- è stato illustrato il piano strategico di sviluppo per i prossimi anni, precedentemente approvato dal CDA della cooperativa, che prevede, già dalla prossima campagna di trasformazione del pomodoro, importanti investimenti per il potenziamento della capacità produttiva degli stabilimenti di Fontanellato (Parma) e Rivarolo del Re (Cremona), confermando nella lavorazione del pomodoro fresco il core-business dell’aziendaPer supportare la crescita prevista, entro il mese di Luglio, saranno installate presso gli stabilimenti di Fontanellato e Rivarolo ulteriori 6 nuove linee di confezionamento. Un progetto innovativo e tecnologicamente all’avanguardia sviluppato in partnership con una importante multinazionale, leader mondiale nel settore degli imballaggi a base carta, che porterà, oltre ad un significativo incremento della capacità produttiva del gruppo, anche all’ampliamento delle tipologie degli imballaggi retail su formati innovativi. In questo circostanza, la riconversione delle attività specifiche dello stabilimento di Felegara, da sito produttivo non destinato alla trasformazione del pomodoro fresco a polo logistico, è pertanto parte integrante di un piano industriale ampio, volto a concentrare gli investimenti e la crescita anche occupazionale, negli stabilimenti dedicati alla lavorazione della materia prima. 

Inoltre, tale operazione, oltre a consentire la razionalizzazione dei fattori produttivi, permetterà di ottimizzare l’utilizzo di magazzini esterni, oggi in locazione, per lo stoccaggio dei propri prodotti. Si tratta di un ulteriore passo verso la specializzazione del Consorzio Casalasco del Pomodoro, realtà cooperativa che associa oltre 300 aziende agricole vocate alla coltivazione del pomodoro da industria del territorio di Parma, Piacenza, Cremona e Mantova, che da anni investe, in modo costante e continuativo, ingenti risorse nei siti di prima trasformazione per la valorizzazione dei suoi prodotti e delle attività del territorio. In questo contesto, l’azienda, nell’ultimo incontro con le rappresentanze sindacali, ha avanzato alcune proposte tese alla salvaguardia occupazionale e a piani sociali per i lavoratori di Felegara, per le quali attende riscontri nelle sedi opportune. Il presente comunicato a chiarimento delle notizie incomplete, e in alcuni casi fuorvianti, riguardanti i contenuti dell’operazione circolate negli ultimi giorni ed apparse sulla stampa locale".

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