Cento nuovi bus in arrivo a Parma

Fanno 600 piu' 600 i nuovi autobus in Emilia-Romagna. Dopo i 600 nuovi autobus messi in strada negli ultimi cinque anni, la Regione programma di fare lo stesso nel prossimo quinquennio, "con altri 600 mezzi nuovi, ecologici, silenziosi e sicuri in strada gia' a partire dal 2021", annuncia la giunta Bonaccini, che parla di rivoluzione della mobilita' sostenibile. Si tratta di mezzi smart anche se 'resiste' piu' o meno un 4% tuttora a gasolio, soprattutto per la montagna dove scarseggiano i rifornimenti eco. Il piano pluriennale in ballo guarda oltre il 2025 e prevede l'acquisto di 1.600 nuovi autobus in totale, per arrivare a un parco circolante non inquinante, con un investimento pubblico di 440 milioni di euro, coinvolgendo anche le citta' ad alto tasso di inquinamento con popolazione superiore ai 100.000 abitanti. In tutto, si stima di arrivare a 600 milioni, considerando anche il contributo delle aziende di trasporto pubblico locale. Il ricambio interessera' i mezzi delle aziende di trasporto pubblico e anche quelle di soggetti privati titolari di trasporto pubblico. Come spiega il direttore generale dell'assessorato regionale ai Trasporti, Paolo Ferrecchi, "non verranno sostituiti solo i mezzi delle quattro aziende tpl principali, ma quelli di tutti gli operatori pubblici o privati in Emilia-Romagna che registrano un affidamento di servizio".

E quelli che arriveranno "sono mezzi con protezione dell'autista e dispenser igienizzanti, come previsto dalle norme anti-Covid", conferma l'assessore regionale alla Mobilita' Andrea Corsini, illustrando in videoconferenza il piano. Si parte con un primo investimento di 320 milioni di euro. Di questi, 190 milioni vengono ripartiti dalla Regione: 153,9 sono riferiti al piano nazionale della mobilita' sostenibile per l'Emilia-Romagna, con cui si acquistano 857 mezzi di cui 294 in giro gia' nei prossimi cinque anni. Sono disponibili anche 35,8 milioni dal ministero dell'Ambiente per le Regioni del bacino padano, per completare l'acquisto, sempre nei prossimi cinque anni, degli altri 300 nuovi autobus. La parte che resta viene assicurata dalle aziende di trasporto pubblico locale dell'Emilia-Romagna. Evidenzia Corsini: "Dopo i 600 nuovi autobus messi su strada nella scorsa legislatura, la gratuita' dei bus in 13 citta' per i pendolari abbonati ai treni regionali e 'Grande', la card che permette agli studenti under 14 di viaggiare sempre gratis su bus e treni nel tragitto casa-scuola attivata nelle scorse settimane, la Regione promuove oggi un nuovo, imponente piano di acquisto per il trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano su gomma in tutto il territorio regionale- spiega l'assessore Corsini.

È un progetto ambizioso, frutto del lavoro di squadra con le aziende di trasporto pubblico locale, che da qui al prossimo decennio rivoluzionera' i trasporti e la mobilita' da Piacenza a Rimini. Su una flotta circolante di 3.000 bus, infatti, prevediamo l'acquisto di oltre 1.600 mezzi nuovi che andranno a sostituire quelli piu' inquinanti". Nel dettaglio, degli 857 nuovi mezzi, di cui 294 nel prossimo quinquennio, acquistabili attraverso le risorse del piano nazionale della mobilita' sostenibile, 211 sono destinati al trasporto urbano e 646 a quello extraurbano. Sono autobus alimentati per il 92% a metano o ibridi a metano, per il 4% elettrici e il 4% a gasolio, cosi' distribuiti per provincia: 265 nuovi mezzi nella citta' metropolitana di Bologna, 70 nella provincia di Parma, 55 bus in quella di Piacenza, 83 in quella di Reggio Emilia e 117 in quella di Modena. E ancora, 72 nella provincia di Ferrara, 74 in quella di Forli'-Cesena, 67 in quella di Ravenna e 54 a Rimini e provincia. Dei 153,9 milioni di euro, 3,7 milioni saranno utilizzati per le infrastrutture di ricarica dei mezzi elettrici e di deposito per il rifornimento degli autobus a metano, che riguardano Bologna. Con i 35,8 milioni del ministero dell'Ambiente per le Regioni del bacino padano, disponibili nei prossimi due anni, la Regione finanzia un ulteriore piano di 72,4 milioni per l'acquisto di 300 nuovi autobus, sempre strada nei prossimi cinque anni, con alimentazioni a metano e ibridi a metano (50%) e gasolio a minime emissioni Euro 6 (50%).

Questi ultimi saranno usati in prevalenza per le aree montane remote e nei territori extraurbani non serviti dalle infrastrutture di supporto per il rifornimento del metano: 92 bus sono destinati alla provincia di Bologna, 29 a quella di Parma, 18 a quella di Piacenza, 24 a quella di Reggio Emilia, 37 a quella di Modena, 26 a quella di Ferrara, 28 a quella di Forli'-Cesena, 21 a quella di Ravenna e 25 a quella di Rimini. Al piano da 438,6 milioni in totale, quindi, si aggiungono altre risorse pubbliche fino a quota 248 milioni, che potranno essere pianificati a breve.