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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Oltretorrente / Via Massimo D'Azeglio

Centro cinema, i cittadini protestano sotto i Portici contro la chiusura

L'incontro si terrà sabato prossimo 19 marzo alle ore 15.30 presso i portici dell'Ospedale Vecchio, in difesa di un luogo e di un servizio importante per il quartiere Oltretorrente e per la città

I cittadini non ci stanno e protestano perché il Centro Cinema Lino Ventura non venga chiuso o trasferito in altra sede. Ecco un breve comunicato del Comitato Leggere tra le Ruspe che spiega le ragioni. 

LA NOTA DI LEGGERE TRA LE RUSPE - Il quartiere Oltretorrente e la cittadinanza hanno perso in questi anni diversi centri e servizi culturali, che contribuivano a renderlo vivo e vitale. - Rischia di morire anche il Centro Cinema. Un servizio che organizzava corsi, incontri con le scuole, che potrebbe riempire le serate di via D'Azeglio di eventi culturali pubblici e gratuiti.

Questo è stato e può tornare ad essere il Centro Cinema "Lino Ventura": la sua permanenza nella storica sede potrà essere, esaurita la spinta distruttrice della giunta Pizzarotti, un sicuro e utile presidio culturale per tutta la città, offrendo tra l'altro un modello alternativo a quello della sbronza comandata, tipica della movida attuale. Costato centinaia di migliaia di euro, anni di lavoro, e lasciato decadere in modo premeditato.

Tra i tanti soprusi della giunta Vignali, il taglio di oltre il 90% dei fondi per il Lino Ventura ha lo spiacevole onore di essere stato mantenuto dalla giunta Pizzarotti, chiamata anche in questo caso a concludere il lavoro sporco (peccato che nel programma elettorale del Movimento 5 Stelle del 2012 sia rimasta traccia di ben altro impegno: quello di rafforzarne il ruolo nella sede di Via D'Azeglio!).

- Un punto DVD in Civica NON è la stessa cosa!

Non siamo per nulla convinti dalle fumose parole dell'Assessora Ferraris: il Centro Cinema nei piani dell'Amministrazione Comunale in carica deve essere soppresso. La fretta di mostrare ai cittadini che si sta facendo qualcosa rischia di accelerare la fine di un servizio per il rilancio del quale – ad agosto 2014 – oltre 1500 persone si sono espresse a favore con una petizione.

Un gioco dell'oca dai costi imprecisati vede coinvolte in un vortice di trasferimenti, traslochi e sfratti numerose istituzioni culturali, (ISREC, Castello dei Burattini); altre, ancora nella fantasia, (Museo / Archivio "Bertolucci") dovrebbero subentrare: tutto questo per soddisfare il bisogno di tagliare nastri del Sindaco Pizzarotti.

- Tanto fanno quel che vogliono. A circa un anno dalla fine del mandato, non è troppo tardi per fermarli, anche con un segno concreto e festoso di partecipazione popolare. Ancora una volta, insieme a tanti cittadini, scenderemo in strada per dire "NO ALLA CHIUSURA DEL CENTRO CINEMA LINO VENTURA!"

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