Via Mazzini: passaggio pedonale inaccessibile ai disabili in carrozzina
La presenza di numerose transenne all'incrocio che dalla via centrale porta al Ponte di Mezzo impedisce ai disabili su sedia a rotelle di passare dall'altro lato della strada, costringendoli a manovre pericolose
I cantieri e le deviazioni temporanee, che spesso durano diversi mesi o anni, provocano frequentemente disagi ed impedimenti all'accessibilità di strade, marciapiedi ed edifici pubblici ai disabili. In corrispondenza dell'attraversamento pedonale dell'incrocio che da via Mazzini porta al Ponte di Mezzo o sul Lungoparma la presenza di numerose transenne che circoscrivono dei lavori in corso impedisce ai disabili su sedia a rotelle di accedere all'altro lato della strada in sicurezza. Il marciapiedi infatti è accessibile ai pedoni tramite piccoli spazi, dove sono posizionate le biciclette del car sharing, che non permettono il passaggio delle carrozzine.
L'unico modo per utilizzare questo passaggio pedonale è percorrere un pezzo non brevissimo di carreggiata e rientrare sul marciapiedi, manovra che mette in pericolo chi utilizza la sedia ed eventualmente l'operatore che la spinge. Il sottopasso è inaccessibile: per portarsi dal Ponte di Mezzo a via Mazzini resta solo la possibilità di avventurarsi in questo percorso ad ostacoli, approfittando del fatto che le auto sono ferme per il rosso del semaforo e non attraversano l'incrocio.