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Cronaca

Il Centro Pasubio ha un nuovo pulmino per disabili

Grazie alla collaborazione AUSL- Fondazione MUNUS onlus e alla generosità dell’azienda Chiesi Farmaceutici e di numerosi cittadini

La collaborazione Azienda USL - Fondazione MUNUS Onlus, nata per individuare e supportare specifici progetti di solidarietà sociale da realizzarsi tramite la raccolta di donazioni e sancita tra le due istituzioni con una formale convenzione, ha raggiunto il suo primo obiettivo: l’acquisto di un pulmino attrezzato per il trasporto di persone diversamente abili per il Centro Pasubio. A dare gambe a questo progetto, è stata la generosità di numerosi cittadini, familiari degli ospiti del Centro e anche tanti amici, come l’azienda Chiesi Farmaceutici e alcuni commercianti della zona di via Pasubio, che hanno voluto partecipare con la loro donazione. Il nuovo mezzo, del valore di 32.000 euro, va a sostituire un pulmino ormai obsoleto; ha 9 posti ed è a disposizione degli ospiti, non solo per consentire di accedere al Centro a chi non è in grado di utilizzare i mezzi pubblici, ma anche per le attività riabilitative, che si svolgono al di fuori della struttura.

Le attività del Centro – in grado di ospitare fino a 8 persone - si svolgono dalle 8 alle 17 dal lunedì al venerdì, con l’obiettivo di offrire, oltre che appoggio e sostegno alla famiglia, servizi educativi, riabilitativi, assistenziali e ricreativi alle persone con gravi disabilità. Al Centro, ogni ora della giornata è dedicata ad attività e laboratori finalizzati all’autonomia personale, alla socializzazione e allo sviluppo-mantenimento delle attività funzionali. Dal laboratorio di giardinaggio al découpage, dalle attività da tavolo alla cura della persona e alle numerose uscite programmate, per spese, parrucchiere e commissioni varie, maanche per frequentare il laboratorio di animazione teatrale, al teatro Europa, e il laboratorio di attività assistita con animali. L’équipe del Centro è costituita da 2 educatori, di cui uno è coordinatore e responsabile della struttura e 3 operatori socio-assistenziali. Il personale si avvale anche della consulenza medica specialistica del neurologo per due ore alla settimana, del fisiatra, del fisioterapista, del personale del servizio infermieristico aziendale e del coordinatore del settore disabili del distretto di Parma, secondo le necessità e in relazione ai piani di intervento individualizzati.

Oggi, la cerimonia di ringraziamento per la donazione, con la benedizione del mezzo elargita da Don Mauro Pongolini, alla presenza, per l’AUSL, di Elena Saccenti, direttore generale, Giuseppina Ciotti, direttore del distretto di Parma, Maria Teresa Celendo, direttore del dipartimento cure primarie del distretto di Parma, Bruno Larini, coordinatore del Centro, Gianfranco Bertè, dipartimento cure primarie distretto di Parma; Giorgio Del Sante, presidente di Fondazione MUNUS onlus; Cecilia Plicco program manager Corporate Social Responsibility di Chiesi Farmaceutici; Mario Barantani, presidente Comitato Consultivo Misto distretto di Parma; operatori, ospiti con i loro familiari e amici del Centro. E i progetti AUSL - Fondazione MUNUS vanno avanti: il fondo già in essere non ha scadenza, rimane quindi sempre possibile fare ulteriori donazioni; così come è possibile l’apertura di un nuovo fondo secondo lo specifico desiderio e con la specifica finalità liberamente stabiliti dal donatore. Chiunque può donare: persone, imprese, organizzazioni. La donazione è fiscalmente detraibile o deducibile. Per saperne di più e partecipare con donazioni, è possibile visitare il sito www.fondazionemunus.it.

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