rotate-mobile
Cronaca Oltretorrente / Via John Fitzgerald Kennedy

Cittadella del sapere, i versi dell'Ambulatorio per gli studenti

Una poesia per gli studenti di Architettura: "Sui resti medievali dell'antico viridarium, ch'altrove erian salvati e con premura tutelati è sorto un cementarium di prefabbricati"

Quel grosso buco che ha stazionato dietro la Biblioteca Civica per più di un anno e mezzo non c'è più. Al suo posto la nuova Cittadella del sapere, un grosso edificio destinato ad uso universitario. Ma l'antico viridarium è stato smantellato e non tutti sono d'accorso. L'Ambulatorio dell'Ospedale Vecchio, da anni impegnato nella lotta per la salvaguardia del bene storico, ha distribuito una cartolina agli studenti della Facoltà di Architettura. Ecco la poesia, indirizzata proprio agli studenti, che è stata stampata sul retro.

 

La poesia per gli studenti

O studenti architetti futuri e presenti.

Siam qui a mirar l'esposizione preparata col lavoro vostro.
Ma scordar voi non potete il retrostante mostro
sorto fra'l Giardin Ducale e questo Vecchio Ospedale.

Sui resti medievali dell'antico viridarium, ch'altrove erian salvati e con premura tutelati è sorto un cementarium di prefabbricati.
E sopra all'ipogeo parcheggio è nato addirittura
un palazzone, oggetto d'universal dileggio.

O studente meritorio, accetta la rampogna dell'Ambulatorio!
Non esser così ingenuo: sei cittadino o pecora d'armento?
Perché così ti presti al dilagare del cemento?
Di fronte a quello scempio, un poco d'umiltà!

Questo luogo difendiam ormai da anni:
stasera ti mostriam di che è capace
l'arte tua quando si fa rapace.
Vedi tu s'è cultura o sono danni.

In te io vedo – oppur mi sbaglio? – le virtù d'ingegno ed onestà
rare al giorno d'oggi quasi come i panda.
Io non l'ho tanto con te, ce l'ho con chi ti manda

 

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cittadella del sapere, i versi dell'Ambulatorio per gli studenti

ParmaToday è in caricamento