Immigrazione clandestina: la polizia espelle due stranieri e li accompagna alla frontiera

Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione e repressione dei reati svolta dai poliziotti della Questura di Parma.

Nel corso dell’ultima settimana, infatti, anche con l’ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, sono state predisposte decine di posti di controllo lungo le principali vie d’accesso alla città, che – nella sola giornata di ieri – hanno fatto registrare numeri importanti, tra cui più di quaranta veicoli controllati e centoventi persone identificate di cui cinquantanove extracomunitari.

Grazie ai posti di controllo, infatti, i poliziotti della Questura, oltre a contrastare le più disparate attività illecite – dalle violazioni al codice della strada alle attività di spaccio di sostanze stupefacenti – forniscono un importante contributo anche nella verifica delle posizioni amministrative degli stranieri che si trovano sul territorio nazionale, mettendo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione coloro la cui posizione esige un approfondimento.  

L’Ufficio Immigrazione, in particolare, nel corso degli ultimi due giorni ha proceduto all’espulsione e al conseguente accompagnamento alla frontiera due extracomunitari risultati irregolarmente presenti sul territorio nazionale e, tra l’altro, gravati da precedenti penali.

Uno di questi, di cittadinanza albanese, è risultato avere a carico una condanna per spaccio di sostanza stupefacente ed è stato destinatario di un provvedimento di espulsione quale misura sostitutiva della pena detentiva. L’altro, di cittadinanza tunisina, è risultato avere a carico diverse condanne per reati contro la persona e il patrimonio.

 Esperiti, dunque, gli opportuni accertamenti sulla loro posizione e ultimate le pratiche relative all’espulsione, i due sono stati accompagnati alla frontiera e hanno lasciato definitamente il territorio nazionale.