Confezionavano e spacciavano shaboo: presi tre filippini
Scoperta anche l’abitazione dove si lavorava la metanfetamina
Proseguono i servizi del comando Provinciale Carabinieri di Parma, volti a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanza stupefacente nelle zone sensibili della città. Nella giornata di ieri in due diverse operazioni i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Parma hanno arrestato tre cittadini filippini per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Avevano in tasca dello "shaboo".
Il primo è un 40enne in Italia senza fissa dimora. Già noto ai militari come spacciatore, in quanto già arrestato il 3 gennaio. Lo stesso è stato individuato, in Via Cenni, nell’atto di cedere qualcosa ad un soggetto rimasto sconosciuto. Fermato e perquisito è stato trovato in possesso di 8 involucri in plastica nascosti nel taschino del giubbotto, ontenenti sostanza stupefacente. Metanfetamina per la precisione, shaboo, per un peso complessivo di oltre 6 grammi.
Gli altri due arrestati sono un 65enne, residente a Parma, e un 51enne in Italia senza fissa dimora. Il primo pescato a consegnare dello stupefacente ad un giovane filippino, sulla porta dell’appartamento abitato anche dal 65enne. Una volta che il giovane si è allontanato è stato fermato e trovato in possesso di una dose di “shaboo”.
La ricerca è proseguita all’interno dell’abitazione, dove si confezionavano le dosi. La perquisizione ha permesso di recuperare oltre 5 grammi di “shaboo”, un bilancino di precisione, il materiale per il confezionamento e la somma contante di oltre 300 euro. Il giovane filippino è stato segnalato alla Prefettura come assuntore.