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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro

Acqua, tariffa sociale. Il Comune 'redistribuisce' e aumenta le bollette

Un fondo di solidarietà di 125 mila euro dedicato alle famiglie in difficoltà, per dare loro un aiuto con il pagamento delle bollette dell'acqua, ricavato da un incremento di 0,0085 euro per metro cubo fatturato nelle bollette dei cittadini

Un contributo per aiutare le famiglie in difficoltà sulle utenze domestiche idriche, si chiama tariffa sociale acqua, un bando attivo da oggi i cui beneficiari si stabiliscono sulla base dell'Isee dichiarato al momento della partecipazione. Si tratta di buoni sconto validi per il pagamento delle bollette e può partire da 125 a 300 euro per gli appartenenti alla prima fascia, sino a 2500 euro, sulla base anche del numero di componenti del nucleo famigliare; un contributo da 85 a 190 euro può andare invece agli appartenenti alla seconda fascia, isee sino a 5000 euro. Tra i requisiti l'assenza di possedimento di altri immobili oltre la propria abitazione, la residenza nel Comune di Parma entro la data di scadenza del bando.

INCREMENTO NELLE BOLLETTE. Necessario tra i requisiti per almeno uno dei componenti del nucleo famigliare, essere intestatario della bolletta dell'acqua oppure, se intestato al condominio, dare visione del relativo contratto di fornitura.  "Si tratta di un fondo sociale - ha sottolineato l'assessore al Welfare Rossi -. ricavato da un piccolo incremento nella bolletta dei cittadini, 0,0085 euro per metro cubo fatturato. In questo modo il Comune riesce a ricavare un fondo di circa 125 mila euro  da ridistribuire alle famiglie in difficoltà che presenteranno richiesta.

Il bando è scaricabile qui e la domanda si può presentare entro il 15 dicembre presso gli uffici del Duc di largo Torello da Strada. E' consentito accedere al bando presentando una sola domanda per nucleo famigliare, qualora non si riuscisse a erogare a tutti gli aventi diritto il contributo previsto, avverrà una riduzione e ridistribuzione dello stanziamento. IL BANDO  Tutte le informazioni sul sito del Comune.

CONTRIBUTI EMERGENZA ABITATIVA - L'assessore Rossi ha colto l'occasione per dare maggiori informazioni anche sul bando relativo al Fondo sostegno affitto, partito lo scorso 20 novembre in collaborazione con la Provincia e i Comuni del territorio. "Si tratta di 500 mila euro tra i fondi della Provincia e quelli del Comune di Parma, un importo decisamente minore rispetto agli altri anni, quando dalla Regione arrivavano in merito contributi che si aggiravano attorno a 700 e 800 euro".

Il 18 dicembre la scadenza per la presentazione delle domande, previsti contributi massimo di 6000 euro l'anno frazionabili con un massimo di 12 mensilità. Possono accedere al contributo persone che hanno una situazione occupazionale precaria, tre fasce identificano le categorie stabilite per l'accesso: nei primi due casi gli aventi diritto sono persone con situazione occupazionale difficile e con una procedura di sfratto convalidata ma non ancora eseguita. In questi casi si opererà cercando di mediare con l'affittuario per ritardare lo sfratto di 12 mesi e in caso di riuscita si erogherà il contributo. La terza categoria riguarda le procedure di sfratto già in esecuzione.

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