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Cronaca

La Finanza sequestra quasi un milione di euro alla cooperativa Di Vittorio

L'Amministratore e altre quattro persone indagate per bancarotta fraudolenta

La Guardia di Finanza di Parma ha eseguito un provvedimento del Giudice per le indagini preliminari della Procura della Repubblica di Parma ed è disposto il sequestro preventivo di 875 mila euro depositati sui conti correnti e nella disponibilità di quattro persone, legate alla cooperativa Di Vittorio di Fidenza che sono indagate per bancarotta fraudolenta. Secondo quanto emerso dalle indagini l'amministratore della società fidentina avrebbe distratto ingenti quantità di risorse finanziarie, per destinarle all’acquisto di partecipazioni in due società parmensi in realtà già costituite un mese prima del fallimento della società. Questi soldi erano finiti nei conti correnti di quattro persone, tra i quali due soci di una società fiduciaria di Parma. 

Le prove raccolte in fase di indagine hanno permesso di configurare - a carico dell'amministratore e delle altre quattro persone il reato di bancarotta fraudolenta. Il provvedimento di sequestro ha permesso il recupero del profitto del reato di bancarotta che gli indagati erano riusciti a realizzare. 

"Il contrasto dei reati fallimentari - si legge in una nota della Finanza- che consente peraltro di restituire quanto dovuto a tutti i creditori della società, rappresenta un obiettivo nella diuturna attività di servizio del Corpo e si inquadra nella più vasta attività di repressione dell’inquinamento dell’economia legale determinato dal mancato rispetto delle regole di funzionamento del libero mercato e della leale concorrenza nei vari settori economici".

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