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Cronaca Corniglio

Arrestati 2 pregiudicati calabresi: erano nascosti a Corniglio

I carabinieri hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per due giovani all'interno di un'operazione dei militari di Reggio Calabria contro un'associazione dedita alla truffa

Si erano rifugiati in un casolare posto nel Comune di Corniglio ma i carabinieri, che li tenevano sotto osservazione dal giorno del loro arrivo, li hanno arrestati nella notte tra il 1° ed il 2 maggio. Si tratta di due pregiudicati calabresi, destinatari del provvedimento della custodia cautelare in carcere nell'ambito di un'inchiesta del Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria in merito ad un'associazione a delinquere dedita ad una serie di truffe che avevano per oggetto per lo più mezzi meccanici (miniscavatori, escavatori, carrelli elevatori, minipale), automobili e motocicli, spesso pubblicizzati su un sito internet.

I due (B. M. classe 1984 e B. M. classe 1981), di professione manovali ed entrambi nativi di Siderno, in provincia di Reggio Calabria, sono stati rintracciati presso un’abitazione della località “Beduzzo” del Comune di Corniglio dove si nascondevano per sottrarsi all’arresto. I militari, a conoscenza del recente arrivo in quel Comune di B. M. (classe 1984), pregiudicato calabrese, senza apparente motivo, hanno avviato le loro fonti informative ed hanno riscontrato l’emissione a breve di una misura cautelare nei suoi confronti.

Per tale ragione hanno iniziato a vigilare costantemente il giovane finchè, giunto il provvedimento da eseguire nella notte tra il 1° e 2 maggio, i carabinieri hanno raggiunto e accerchiato, alle 4 di mattina, l’abitazione con i rinforzi del Nucleo Operativo e Radiomobile inviati dalla Compagnia di Parma e, dopo essere entrati, hanno trovato in sua compagnia anche l'altro ricercato. Per entrambi è scattato l'arresto, ora si trovano nel carcere di via Burla a Parma.

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