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Cronaca

Coronavirus, Confesercenti  spinge per un Bonus a fondo perduto 'salva aziende'

Luca Vedrini, presidente provinciale di Confesercenti Parma: "Questo sarebbe stato utile ed immediato per le micro e piccole aziende"

Il primo giorno di operatività vera e propria per le domande di liquidità alle banche è filato via. Molte richieste, tante domande, troppe curiosità e qualche risposta. Per fare chiarezza abbiamo sentito Davide Bertoletti, a capo dell'Area Manager Bper di Parma e Piacenza. Un passo alla volta per garantire aiuti a chi ne ha bisogno. E’ infatti il turno di imprese, professionisti e persone fisiche che chiedono prestiti fino a 25 mila euro (o entro comunque il limite del 25% dei ricavi) di durata massima di sei anni e con un periodo di pre-ammortamento di 24 mesi: Luca Vedrini, direttore provinciale di Confesercenti Parma, ha fatto chiarezza sull'erogazione del prestito, fornendo una particolare chiave di lettura. 

Vedrini, come funziona il prestito?

"Si rivolge a tutte le piccole imprese di qualsiasi settore economico comprese le arti e le professioni. Ha una durata di 6 anni preammortamento di 24 mesi. Diciamo che non è gratis, ma diciamo anche che si pagano solo gli interessi. Sono soldi garantiti al 100% dallo Stato ma questo non vuol dire che non dovranno essere restituiti. Si può sostenere che il rischio è marginale per la Banca ma la stessa ne chiederà il rientro in caso di mancato pagamento".

La convince questo provvedimento?

"Come Confesercenti abbiamo richiesto un bonus di liquidità a fondo perduto. Questo sarebbe stato utile ed immediato per le micro e piccole aziende. Abbiamo avuto un alto numero di richieste in quanto molti hanno pensato che bastasse compilare il modulo - peraltro non semplicissimo - per avere immediatamente i 25.000 euro sul conto. Di fatto non è così! Occorrono alcune condizioni minimali di 'bancabilità' ".

Quali?

"Centrale rischi in regola o non particolarmente sotto stress e altre condizioni".

Quando si potranno avere i soldi?

"Molto dipenderà dal sistema bancario e ci saranno differenze fra banca e banca. In ogni caso si partiva lunedì e vedremo che tipo di risposte otterremo. Anche perchè le stesse banche operano in regime straordinario e non sono operative al 100%. In ogni caso come dicevo Confesercenti  sta richiedendo un Bonus a fondo perduto per i nostri settori e una massiccia semplificazione delle procedure di richiesta". 

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