rotate-mobile
Cronaca

Ecco il nuovo decreto, cade il reato penale ma si alzano le multe: non è previsto il sequestro del mezzo

Le indicazioni del decreto in vigore dal 26 marzo, multe fino a 3 mila euro: la Procura di Parma aveva stabilito la possibilità del sequestro di auto e moto

E' stato approvato un nuovo decreto per affrontare l'emergenza coronavirus, firmato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e in vigore dal 26 marzo. Il decreto prevede la possibilità di adottare sia a livello nazionale che a livello territoriale i provvedimenti più opportuni per contenere il rischio di contagio. Le misure possono essere adottate per un tempo massimo di 30 giorni, prorogabili di altri 30 e comunque entro il termine massimo del 31 luglio.

Molte delle misure contenute nel decreto sono già state adottate: da quelle relative alla limitazione di circolazione delle persone alla sospensione delle attività commerciali non essenziali, fino alla sospensione delle attività didattiche. Le misure, dispone il decreto, posso essere adottate dallo Stato, dalle regioni e gli altri enti territoriali, nei limiti delle materie di competenza. Sono inefficaci gli atti dei sindaci in contrasto con le misure statali.

Cambia la normativa relativa alle sanzioni previste in caso di violazione delle norme. La sanzione prevista non è più penale ma di tipo pecuniario: da un minimo di 400 ad un massimo di 3000 euro. Se la violazione viene commessa con un veicolo, la multa è aumentata di un terzo. Non è previsto invece il sequestro preventivo del veicolo, diversamente da quanto aveva previsto la procura di Parma. Alle attività che non rispettano le norme può essere anche imposta la chiusura da un minimo di 5 ad un massimo di 30 giorni. I controlli verranno effettuati dalle forze dell'ordine e, qualora si renda necessario, dalle autorità militari su provvedimento del Prefetto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ecco il nuovo decreto, cade il reato penale ma si alzano le multe: non è previsto il sequestro del mezzo

ParmaToday è in caricamento