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Cronaca

Coronavirus, ecco le nuove misure contro il contagio: cosa si può fare e cosa no

I contenuti del decreto approvato il 4 marzo: scuole chiuse fino al 15 marzo, eventi e manifestazioni sospese fino al 3 aprile: la raccomandazione per gli anziani con più di 65 anni è di stare in casa

Emergenza Coronavirus. Nella serata di mercoledì 4 marzo il premier Giuseppe Conte ha firmato il decreto con le nuove misure per contrastare la diffusione del coronavirus. Le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado sono sospese fino al 15 marzo, in tutta Italia. Sono comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, i corsi professionali, i master e università per anziani. E' stato poi stabilito lo stop per un mese - fino al 3 aprile - degli eventi e delle manifestazioni che possono rappresentare un rischio di infezione per troppa presenza di pubblico e impossibilità di garantire la distanza di sicurezza di un metro. Per gli anziani, dai 65 anni in su, c'è la raccomandazione di non uscire di casa, fino al 3 aprile, se non per ragioni di stretta necessità. 

Le regole per i cinema e i teatri 

Sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

Campionato a porte chiuse

Fino al 3 aprile il campionato di calcio di Serie A e gli eventi sportivi agonistici si svolgeranno a porte chiuse.

Palestre

Gli sport di base in palestre o piscine sono ammessi solo se rispettano le norme di igiene e sempre la distanza di sicurezza di almeno un metro.

Anziani: evitare di uscire di casa

E' fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro

Zone rosse: ecco cosa deve fare chi c'è stato

Chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del presente decreto, abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato e abbia sostato nei comuni nella zona rossa deve comunicare tale circostanza al dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta.

Aumento dei posti letto negli ospedali

Il piano prevede anche l'aumento del cinquanta per cento dei posti letto in terapia intensiva e del cento per cento nei reparti di pneumologia e malattie infettive.

La sintesi del sindaco di Fidenza Andrea Massari

COSA E’ SOSPESO

⛔Le scuole di ogni ordine e grado
⛔Gli asili
⛔L’Università
⛔L’università per anziani
⛔I corsi professionali
⛔Cinema, teatri, discoteche/sale da ballo.
⛔Trasferte di tifosi in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna e nelle province di Pesaro-Urbino e Savona
⛔Musei e luoghi culturali A MENO CHE ASSICURINO:
➡Fruizione contingentata / no assembramenti di persone (numero limitato di utenti) tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico
➡il rispetto della distanza di almeno un metro tra visitatori

⛔Viaggi di istruzione
⛔Scambi e gemellaggi
⛔Visite guidate programmate dalle scuole
⛔I congressi, le riunioni e i meeting e gli eventi sociali che coinvolgono il personale medico e di pubblica utilità (compresi i Comuni)
⛔Rinviati a dopo il 15 marzo tutti gli altri convegni e congressi
manifestazioni ed eventi di ogni natura, in luogo pubblico e privato, che comportano un affollamento tale da far mancare il rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro
⛔️gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato

COSA FUNZIONA

✅Ristoranti, bar e pub A CONDIZIONE CHE:
➡ il servizio sia fatto solo per i posti a sedere
➡i clienti siano nelle condizioni di stare a distanza di almeno un metro tra loro (la distanza di un braccio steso)

✅Tutte le altri attività commerciali A CONDIZIONE CHE:
➡Consentano accesso ai locali Fruizione contingentata / no assembramenti di persone (cioè numero limitato di utenti dentro agli spazi) tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al pubblico
➡Mantengano la distanza di un metro tra visitatori

✅Mercati ordinari
✅Luoghi di culto A CONDIZIONE CHE:
➡Evitino assembramenti di persone tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti ai frequentatori
➡Mantengano la distanza di un metro tra frequentatori

✅Musei e luoghi culturali SOLO A CONDIZIONE CHE assicurino
➡Pubblico contingentato / No assembramento di persone (sulla base della dimensione e delle caratteristiche di locali aperti al pubblico)
➡il mantenimento di 1 metro di distanza tra i visitatori

✅Eventi e competizioni sportive e le sedute di allenamento DEGLI ATLETI AGONISTI in impianti sportivi utilizzati a PORTE CHIUSE e COMUNQUE OCCORRE CHE
➡Associazioni e società sportive con i loro medici facciano controlli per contenere la diffusione del virus tra atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori

✅Lo sport di base e le attività motorie ALL’APERTO O ALL’INTERNO di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo SOLO SE:
➡è possibile mantenere in ogni contatto sociale la distanza di 1 metro

✅Le attività formative a DISTANZA

🙌OBBLIGHI🙌

⚠La riammissione a scuola e nei servizi educativi (nidi e materne) per assenze dovute a MALATTIE INFETTIVE per più di 5 GIORNI richiede il certificato medico
⚠chi accompagna un paziente al PRONTO SOCCORSO, in ACCETTAZIONE, nei dipartimenti EMERGENZE non può stare nelle sale d’attesa (salvo altre indicazioni del personale sanitario)
⚠L’afflusso di PARENTI e VISITATORI presso case protette, strutture di ospitalità e lungo degenza, strutture per anziani autosufficienti e non (a Fidenza il Pensionato Albergo di via Carducci) è limitato ai casi decisi dalla Direzione sanitaria della struttura

⚠Chi è stato in Cina o nei comuni lombardi e veneti di:
📍Bertonico
📍Casalpusterlengo
📍Castiglione d’Adda
📍Codogno
📍Fombio
📍Maleo
📍San Fiorano
📍Somaglia
📍Terranova dei Passerini
📍Vò
deve avvisare il suo medico di famiglia/pediatra E chiamare il numero Ausl Parma 3396862220

RACCOMANDAZIONI

🔶I dirigenti scolastici per tutta la durata di sospensione delle scuole attivano didattica a distanza (sentito il collegio docenti)

🔶il lavoro agile (smart working, telelavoro ecc.) può essere applicato fino al 31 luglio 2020 dai datori di lavoro a OGNI RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO ANCHE IN ASSENZA DEGLI ACCORDI INDIVIDUALI.

🔶Ad Associazioni (culturali e sportive), Comuni e gli altri enti territoriali (Provincia e Regione) è raccomandato di promuovere attività ricreative individuali all’aperto ma senza creare assembramenti oppure presso il domicilio degli interessati

PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE

📣🆘EVITARE abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona
📣🆘Raccomandazione per chi ha dai 65 anni in su, persone affette da PATOLOGIE CRONICHE, IMMUNODEPRESSI di:
➡evitare di uscire di casa se non per STRETTA NECESSITA’
➡evitare comunque luoghi affollati dove non si può mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro

📣🆘Esposizione delle misure di prevenzione igienico-sanitarie negli ambienti di maggior transito e affollamento in:
➡nidi e materne
➡Scuole di ogni ordine e grado
➡Università
➡negli uffici delle Amministrazioni pubbliche

📣🆘Liquidi disinfettanti per le mani:
➡nelle pubbliche amministrazioni
➡nelle aree di accesso alle strutture sanitarie (ambulatori, ospedali ecc.)
➡in tutti i locali aperti al pubblico (compresi negozi e pubblici esercizi)
➡Sanificazione dei mezzi pubblici (a cura delle aziende del trasporto pubblico)

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