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Cronaca

Da domani addio al green pass e alle mascherine. Con alcune eccezioni: ecco quali

Protezioni abolite al chiuso, ma saranno obbligatorie fino al 15 giugno in trasporti, cinema, teatri e ospedali. Nel pubblico saranno solo raccomandate. Certificato verde, da domani scatta l'accesso libero: non sarà più richiesto

La maggior parte delle restrizioni che hanno caratterizzato gli ultimi due anni a causa della pandemia decadranno anche a Parma. Quando? Da domani. Il presidente del consiglio Mario Draghi e il ministro della Salute Roberta Speranza hanno comunicato le intenzioni del governo circa le nuove regole anti Covid in vigore dal 1º maggio. Anche Parma andrà incontro ad un allentamento.

Mascherine

La novità più importante riguarda le mascherine. Non saranno più obbligatorie al chiuso, con alcune eccezioni. Resteranno infatti obbligatorie le Ffp2 al chiuso fino al 15 giugno nel trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza, per gli spettacoli aperti al pubblico, nei cinema, nei teatri, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e per tutti gli eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso. La circolare pubblicata sul sito della funzione pubblica specifica che non esiste più l'obbligo da parte del personale negli uffici pubblici, anche se esisterà una raccomandazione di indossarla in casi particolari, come per il personale che si trovi a contatto col pubblico, allo sportello. Negozi e supermercati invece? Non ci sarà più alcun obbligo per i clienti ma solo un'eventuale raccomandazione, così come per tutti gli altri luoghi aperti al pubblico. Non saranno più obbligatorie in discoteca. Fino al 15 giugno avranno invece l'obbligo di indossarle lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse Rsa, hospice, strutture riabilitative, strutture residenziali per anziani.

Addio green pass

Capitolo green pass. Niente più certificazione in hotel, B&B, musei, mezzi di trasporto. Bar e ristoranti non lo chiedono già dal primo aprile se ci si siede all'aperto, ma da domani, primo maggio, arriva il via libera senza green pass anche per chi si accomoda al chiuso. Da maggio, il green pass servirà quindi a poco. Anche i non vaccinati potranno tornare al lavoro e in tutti i pubblici esercizi al chiuso senza doversi sottoporre a un test ogni 48 ore. Il certificato verde non cessa di esistere, ma non sarà più richiesto. Niente certificazione verde per palestre, piscine al chiuso, feste e cerimonie, convegni e congressi, discoteche, sale da gioco, cinema, teatri, feste, concerti, eventi sportivi. Unica eccezione restano le visite in ospedale e Rsa, dove sarà necessario esibire il super green pass almeno fino al 31 dicembre. Non sarà più richiesto nemmeno il Plf (Passenger locator form) per chi arriva a Parma e nelle altre città italiane dall'estero.

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