Differenziata, Folli mostra i dati dei primi sette mesi dell'anno: raggiunto il 53,5%
I dati evidenziano già a Gennaio un 50,8% di rifiuti differenziati, valore in crescita nei mesi successivi sino a raggiungere il 53,5% del mese di Luglio 2013. Gestiti i problemi del Lubiana, Folli: "Continueremo a controllare"
"Abbiamo sfondato il muro del 50% di rifiuti raccolti e i nuovi sistemi sono già idonei per la futura applicazione della tariffazione puntuale destinata a premiare i cittadini che producono meno rifiuti". Così l'assessore all'Ambiente, Gabriele Folli, ha commentato i dati relativi ai primi sette mesi del 2013 di raccolta differenziata spinta. I dati, raffrontati con quelli del 2012, evidenziano già a Gennaio un 50,8% di rifiuti differenziati, valore in continua crescita nei mesi successivi sino a raggiungere il 53,5% del mese di Luglio 2013, in aumento del 4,4% rispetto al 49,1% del luglio dell'anno precedente.
Analizzando i singoli casi, invece, per quanto riguarda il Lubiana-San Lazzaro "è presto per fare un bilancio - spiega Luigi Zoni, responsabile funzione ambiente Enìa Parma - ma possiamo dire che in queste otto settimane i risultati ci sono stati. Ora, dopo le vacanze estive, aspettiamo la prova del fuoco di settembre". Una delle criticità più evidenti per il quartiere è stata quella relativa allo smaltimento dei pannoloni per cui è stata studiata una raccolta apposita: infatti gli utenti che avevano necessità di buttarli hanno compilato un apposito modulo, che serviva a certificarne il bisogno, ed è stato consegnato loro un contenitore che viene ritirato con un secondo passaggio settimanale.
Dunque i problemi ci sono stati e ci sono ancora anche in altri punti della città come il centro: "I cittadini devono abituarsi - ha spiegato Folli - ma i controlli sono puntuali, sia da parte degli operatori di Iren che in questo modo ottengono anche un feedback, sia da parte dei vigili ambientali. Inoltre i cittadini virtuosi sono i primi controllori, si spendono per far rispettare le regole e questo per noi è importante. Sicuramente metteremo in campo tutte le armi possibili per disincentivare i comportamenti illeciti". "In ogni caso - ha sottolineato Eugenio Bertolini, direttore operativo di Iren Emilia - la continua informazione da parte di Iren e del Comune hanno permesso ai cittadini di adeguarsi velocemente e seguire il cambiamento".
In questi sette mesi il nuovo sistema adottato - che prevede la raccolta separata con la divisione del vetro da plastica e barattolame, oltre alla differenziazione dell'umido - ha fatto registrare il +9,1% per la frazione organica, il 170,9% per Plastica e Barattolame e il +626,9% per il vetro. Dati che, come spiega Folli, si ripercuoteranno positivamente sulla bolletta dei cittadini in termini di maggiori introiti Conai e minori costi di smaltimento del rifiuto residuo.
"I cittadini di Parma - ha concluso Folli - hanno scelto di diventare i veri protagonisti di questa piccola, grande rivoluzione culturale e questi primi dati dimostrano il senso civico, l’impegno e il rispetto dell’ambiente che appartiene alla città tutta, ed un segno di grande civiltà". Per informazioni sulle modalità di raccolta differenziata, sugli orari di apertura dei centri di raccolta, per prenotare il ritiro dei rifiuti ingombranti presso la propria abitazione, e per le altre informazioni ambientali, si rammenta che è attivo il numero verde di Iren Emilia 800 212607, dalle 8.00 alle 17.00, sabato dalle 8.00 alle 13.00.