Picchia e tenta di stuprare l'ex fidanzata: 29enne di Felino in manette
Il 20 aprile la giovane di 26 anni di Parma si è recata dai carabinieri dopo le cure del Pronto Soccorso: aveva un trauma cranico e 25 giorni di prognosi. Ha avuto il coraggio di denunciare il suo aggressore che ora si trova in carcere
Le ha provocato un trauma cranico a suon di botte e poi ha cercato di violentarla, trascinandola all'interno del suo appartamento. La tragica vicenda è accaduta a Parma il 20 aprile scorso ed è stata resa nota solo ora dai carabinieri. La vittima, una ragazza di 26 anni residente a Parma, è stata massacrata di botte dal suo ex fidanzato di 29 anni residente a Felino. Ora, dopo le cure dell'ospedale, sta meglio ma le ferite, fisiche e morali, rimarranno a lungo. Sul corpo ha numerosi ematomi.
Lui, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, non avrebbe accettato la fine della loro relazione. Una storia di violenza contro le donne, purtroppo sempre più frequente negli ultimi tempi. Una storia che per la giovane si è ben presto trasformata in un incubo: continue pressioni e minacce. Poi il 20 aprile l'esplosione della violenza. La ragazza si è recata in via delle Fonderie dopo essere stata al Pronto Soccorso con il volto sfigurato e 25 giorni di prognosi. Così ha deciso di rompere il silenzio e di denunciare tutto. Lui, il suo ex fidanzato, è stato raggiunto dai militari che lo hanno arrestato per violenza sessuale. Poi è arrivata anche la convalida dell'arresto in carcere.