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Cronaca

Famiglie in strada con bambini, il Comune non proroga il residence: evitato lo sgombero

Le famiglie hanno deciso di abbandonare spontaneamente il DUC dopo che il sindaco ha fissato un incontro per venerdì. Sul posto vigili urbani, carabinieri e polizia in assetto antisommossa, che però non sono intervenuti

A un passo dallo sgombero, le famiglie in occupazione da circa quattro ore hanno deciso di abbandonare spontaneamente gli uffici del DUC. Il sindaco ha fissato con loro un incontro per venerdì 28 agosto. Sul posto vigili urbani, carabinieri e agenti in assetto antisommossa, che però non sono intervenuti, vista la decisione di allontanarsi da parte dei manifestanti. 

Il sindaco Pizzarotti propone un incontro nei prossimi giorni senza nessuna proroga dell'alloggio nei residence. Le famiglie i nvecechiedono una proroga fino al giorno dell incontro.

Alle 18.10 i viglili stanno dialogando con gli occupanti. Si attende l'eventuale intervento dell'assessore Laura Rossi. I DUC dovrebbe essere chiuso da quaranta minuti.

Giunta l'ora di chiusura i manifestanti non sono stati ricevuti da nessun rappresentante del Comune. La polizia municipale si prepara a sgomberargli dagli uffici del DUC. 

"Siamo disposti a dormire qui al Duc, la casa del Comune e di tutti i cittadini, con i nostri bambini, perchè non abbiamo alternative, l'unica sarebbe la strada". Dalle ore 15.30 le famiglie che sono state costrette a uscire da alcuni residence di Parma e Collecchio, sono entrate al Duc, la Direzione degli Uffici Comunali e lo hanno occupato per protestare contro i provvedimenti che hanno lasciato fuori casa alcuni nuclei familiari con bambini piccoli. Una situazione che a Parma non si era mai verificata. Le famiglie e gli attivisti con le bandiere 'Stop sfratti' e un megafono si trovano all'interno dell'edificio, aperto al pubblico fino alle 17.30 ma non hanno intenzione di uscire e chiedono una soluzione per le famiglie sfrattate. L'assessore Rossi è in vacanza mentre a Parma alcune famiglie rischiano di finire in strada. A fronte di una spesa, deliberata da un due giorni, di più di 300 mila euro per il nuovo Direttore Generale, molti si chiedono perchè il Comune non ha stanziato quei fondi per le famiglie e i bambini. 

VIDEO | UNA MADRE: 'NON SO DOVE DORMIRE CON I MIEI FIGLI'

"E' inaccettabile la situazione che si è verificata a Parma - ha dichiarato un attivista della Rete Diritti in Casa, che sta partecipando alla protesta. Il Comune ha deciso di far uscire alcune famiglie con bambini che erano ospitate all'interno di residence a Parma e a Collecchio, senza offrire nessuna soluzione alternativa. Ciò vuol dire che l'unica alternativa per loro è la strada. Oggi siamo qui all'interno degli uffici comunali per chiedere un incontro con i servizi sociali allo scopo di trovare per loro una soluzione. In alternativa rimarremo qui dentro e siamo disposti anche a dormire all'interno degli uffici". 

MUSTAFA: 'L'ASSESSORE ROSSI NON HA MANTENUTO LE PROMESSE'

Le storie di chi oggi si trova all'interno del Duc sono significative: i bambini che, con le loro famiglie sono già usciti o usciranno dal residence di Collecchio sono undici, a cui si aggiungono altri che dovranno uscire da un residence di Parma. In provincia ci sono poi altri residence dove è presente questo problema, come per esempio a Colorno. Abbiamo raccolto la testimonianza di tre famiglie. 

Duc occupato dalle famiglie sfrattate dal residence

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