Rettore, fumata nera: nessuno raggiunge il quorum. Loris Borghi in testa
Si è concluso ieri il primo turno per l'elezione del nuovo Rettore dell'Università di Parma: nessuno dei cinque candidati ha raggiunto il quorum previsto. Prossimo turno martedì 11 giugno
Si è chiuso ieri alle 17.30 il primo turno di votazioni per le elezioni del Rettore dell’Università di Parma per il sessennio accademico 2013-2014/2018-2019. In questa prima giornata di votazioni nessuno dei cinque candidati alla carica di Rettore ha raggiunto il quorum previsto che, tenendo conto della ponderazione dei voti del personale tecnico amministrativo, era di 534 voti. Di seguito i risultati ufficiali della votazione, resi noti al termine dello scrutinio dal Decano dei Professori, prof. Sergio Zani: aventi diritto al voto: 1.067; quorum da raggiungere: 534; votanti: 935, pari all'87,6% degli aventi diritto. Loris Borghi: 375 voti, Guido Cristini: 51 voti, Roberto De Renzi: 59 voti, Ivo Iori: 289 voti, Antonio Montepara: 149 voti. Schede bianche: 12, Schede nulle: 2
Nel totale sono da considerare due voti di differenza rispetto al totale dei votanti, dovuti agli arrotondamenti del personale tecnico amministrativo. E’ quindi necessario un secondo turno di votazioni, in programma per martedì 11 giugno, sempre dalle 8 alle 17.30; al secondo turno il Rettore è eletto a maggioranza assoluta dei votanti.