Due operai, un 67enne di Cremona e un 38enne indiano, sono ricoverati in gravi condizioni di salute al Centro grandi ustionati dell'Ospedale Maggiore di Parma in seguito al gravissimo incidente sul lavoro che si è verificato nel pomeriggio di venerdì 5 maggio all'interno di una fonderia.

Verso le ore 15, infatti, all'interno dello stabilimento Trade Broker a Casalbuttano, in provincia di Cremona, c'è stata una forte esplosione. Cinque operai sono rimasti gravemente feriti ed ustionati. Secondo le prime informazioni sarebbe scoppiata una bombola, di quelle utilizzate per portare in pressione il macchinario per la fusione dell’alluminio. I lavoratori sarebbe stati travolti, oltre che dalla deflagrazione, anche dall'olio incandescente. 

All'Ospedale Maggiore di Parma un 67enne e un 38enne, gravemente ustionati  

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, gli operatori del 118 e due elisoccorsi, il primo decollato dall'Ospedale Maggiore di Parma, il secondo è arrivato invece da Milano. A bordo dell'elicottero arrivato a Parma due dei cinque feriti: un 67enne di Cremona e un 38enne indiano. Entrambi avrebbero riportato gravi ustioni in seguito all'esplosione e si troverebbero in condizioni serie. 

La fonderia è stata posta sotto sequestro: indagini in corso 

Sul posto anche i carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo. Il magistrato ha deciso di sequestrare temporaneamente la fonderia per consentire lo svolgimento delle indagini. Il lavoratore più grave, un operaio di 48 anni, è stato portato al centro ustioni del Niguarda. Meno gravi ma sotto osservazione all'ospedale Maggiore di Cremona, un 39enne e un 38enne di nazionalità indiana residenti in provincia. I militari e gli operatori della Medicina del Lavoro hanno avviato le indagini per capire se tutte le prescrizioni relative alla sicurezza degli impianti e dei locali fossero state rispettate. 

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