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Cronaca

Mezzani, detenuto 30enne evade dalla Rems: è caccia all'uomo in tutta la provincia

Le autorità e le forze di polizia sono in allerta e stanno cercando l'evaso su tutto il territorio provinciale. Si tratta di un 30enne tunisino che era stato trasferito martedì dal carcere di Piacenza nella struttura psichiatrica aperta

Dopo aver creato un buco all'interno della recinzione un detenuto di 30 anni, di origine tunisina, è evaso mercoledì 6 aprile dalla Rems, Residenza per l'Esecuzione delle Misure di Sicurezza di Casale di Mezzani, struttura per persone affette da disturbi mentali che può ospitare dieci persone. Da mercoledì sera è caccia all'uomo in tutta la provincia, a cominciare dalla Bassa. L'evaso è un 30enne tunisino che era stato trasferito martedì dal carcere di Piacenza alla struttura psichiatrica, nata per prendere il posto dei vecchi Ospedale Psichiatrici Giudiziari. 

COS'E' LA REMS - La Residenza  per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS) è la struttura di accoglienza per le persone  affette da disturbi mentali, autori di fatti che costituiscono reato, a cui viene applicata dalla Magistratura la misura di sicurezza detentiva del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell'assegnazione a casa di cura e custodia, ai sensi della legge 81/2014. La Residenza ha caratteristiche specifiche di struttura sanitaria in grado di assicurare programmi terapeutici secondo linee guida, percorsi di riabilitazione e occasioni di inclusione sociale nel rispetto delle misure adottate dall’Autorità Giudiziaria e fortemente integrati con la rete dei Servizi del DAI-SMDP  ed inseriti nella comunità. La sua strutturazione tiene conto delle peculiarità specifiche della popolazione in accesso ad essa, adeguando, innovando ed integrando percorsi e modalità tipici delle comunità residenziali terapeutiche già esistenti sul territorio. In questa direzione si realizzeranno percorsi appropriati  e in quanto tali utili, per ogni singola persona, al recupero di salute e diritti, garantendo ai pazienti, inseriti a vario titolo giuridico nella REMS, piani individualizzati di cura  aventi come obiettivo finale il reinserimento sociale e la continuità del trattamento nel territorio

La Rems di Casale di Mezzani, in precedenza già utilizzata come residenza psichiatrica, può ospitare 10 persone. Il personale sarà organizzato come équipe multiprofessionale, composta da medici psichiatri, psicologi, infermieri, terapisti della riabilitazione psichiatrica ed educatori, operatori socio-sanitari per complessivi 22 operatori. L’assistenza è garantita 24 ore su 24. Il medico psichiatra sarà presente a tempo pieno, lo psicologo per tre giorni settimanali, come l’assistente sociale; almeno 1 infermiere, 1 operatore socio-sanitario e 1 educatore/tecnico della riabilitazione sono presenti tutto il giorno e la notte. E’ prevista l’attivazione di collaborazioni specifiche per realizzare attività espressive, teatro, musica, attività motoria e attività di formazione. Sono stati effettuati interventi di adeguamento della struttura, anche secondo i profili di sicurezza: recinzione della struttura, finestre e porte in sicurezza, sistemi di videosorveglianza interni ed esterni, accessibili in tempo reale dalle Forze dell’ordine. E’ prevista la presenza nelle 24 ore di personale di vigilanza.

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