Festa delle Barricate, piazza piena per ricordare la storiche giornate. E un omaggio ad Antonio Cieri
Anche quest anno la festa è stata partecipata da centinaia di persone che, dal pomeriggio e fino alle ore 22 al termine dello spettacolo teatrale, sono passate nella piazza di fianco a via d'Azeglio per ascoltare le storie di Picelli, Cieri e degli Arditi del Popolo.
Piazza dell'Annunziata piena per ricordare le Barricate dell'agosto 1922, quando il popolo dell'Oltretorrente in armi difese la città dall'arrivo dei fascisti di Balbo che si presentò al comando di 15 mila camice nere. Da 14 anni l'evento che si svolge in Oltretorrente per ricordare quelle storiche giornate, promosso da un apposito comitato racconta di quei giorni, attraverso spettacolo teatrali, presentazione di libri e visite guidate attraverso i borghi della resistenza in Oltretorrente. Anche quest anno la festa è stata partecipata da centinaia di persone che, dal pomeriggio e fino alle ore 22 al termine dello spettacolo teatrale, sono passate nella piazza di fianco a via d'Azeglio per ascoltare le storie di Picelli, Cieri e degli Arditi del Popolo. Il dibattito centrale della festa ha riguardato la lotta per il diritto all'abitazione con un'attivista dei Blocchi Precari Metropolitani di Roma e gli attivisti della Rete Diritti in Casa. Alle 21 lo spettacolo di Sabino Paparella 'Al forester' su Antonio Cieri di ha stregato tanti, che hanno accolto e salutato l'attore con molti applausi. Per i bambini invece nel pomeriggio è stato messo in scena lo spettacolo 'L'anatra, la morte, la neve' di Anticorpi Teatri'
