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Cronaca

Fritelli tra profughi e sicurezza: "Interventi per le pensiline pericolose e sulla Massese"

Intervista al presidente della Provincia e sindaco di Salsomaggiore: "Devo ringraziare l'intervento diretto del Ministro degli Interni Marco Minniti che ha dato uno stop all'arrivo di altri profughi a Tabiano"

Profughi e rapporti con il territorio, business della catene di alberghi, sicurezza per le persone che attendono gli autobus alle pensiline di Corcagnano. Filippo Fritelli, presidente della Provincia e sindaco di Salsomaggiore Terme, ha risposto ad alcune nostre domande: abbiamo cercato di capire cosa ne pensa della decisione del ministro Minniti di porre uno stop all'arrivo di nuove persone a Tabiano. 

In questi giorni si parla molto di profughi e Tabiano sembra soffrire il possibile arrivo di nuove persone. Com'è andata?

"Negli ultimi giorni abbiamo vissuto dei momenti intensi sul tema dei profughi a Tabiano: devo ringraziare l'intervento diretto del Ministro degli Interni Marco Minniti che ha dato uno stop a quello che, rispetto all'ultimo bando pubblicato, poteva essere un incremento che avrebbe portato alla destabilizzazione nella località. Ci siamo detti di mantenere il numero di profughi esistente. Abbiamo un percorso serio, comunale con il progetto Sprar, che ci consentirà ad arrivare, nei prossimi due anni, ad una gestione più seria dei profughi sul nostro territorio. Sul nostro territorio, nel Comune di Salsomaggiore, visto che ha già dato tanto, non sono previsti altri arrivi". 

Il tema del business degli alberghi che, accreditandosi e ricevendo fondi dallo Stato, si arricchiscono, è all'ordine del giorno. Lei cosa ne pensa? 

"Io ho dato sempre un giudizio negativo su questa impostazione nella gestione dei profughi, fin dal primo momento, nel 2014. Considero non corretto il legame diretto tra Stato e privato e quindi tra i privati, che si accreditano e partecipano a questi bandi perchè significa bypassare i Comuni e le comunità, non considerando i difficili equilibri cjhe potrebbero esserci sui territori" 

Pensiline degli autobus a Corcagnano: è emerso il problema della scarsa sicurezza. Lei cosa ne pensa, ci sarà un intervento della Provincia?

"Il tema delle pensiline riguarda la sicurezza delle persone e la sicurezza stradale. Stiamo chiudendo una convenzione tra Provincia e Smtp per arrivare ad un progetto di manutenzione delle pensiline, che dovrebbe andare avanti per alcuni anni. Ci stiamo lavorando, stiamo facendo un percorso con l'Agenzia per la mobilità del nostro territorio" 

Nell'ultimo periodo si sono verificati molti incidenti gravi, tra cui alcuni mortali

"Per quanto riguarda la provincia ci sono stati degli incidenti gravi, soprattutto uno sulla Massese. Avremo presto un incontro con l'assessore regionale Donnini, siamo anche in contatto con il sindaco di Langhirano. Stiamo predisponendo  un progetto per la messa in sicurezza, almeno di quel tratto. Si tratterà di interventi primari, poi si vedrà se arriveranno altri fondi, si cercherà di migliorare stabilmente la situazione". 

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