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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Operazione Golf Blu, in manette altri due pusher dei parchi: cessioni per 90 mila euro in un anno

La Guardia di Finanza, dopo mesi di indagini, ha assicurato alla giustizia altri due spacciatori, dopo i sette arrestati nell'ambito dell'operazione Parco Sicuro: sequestrati 220 grammi di cocaina. Clienti tra i 19 e i 50 anni: imprenditori, operai e professionisti

La Guardia di Finanza di Parma, oltre ad assolvere quotidianamente lo specifico mandato istituzionale quale organo di Polizia economico-finanziaria, mantiene alta l’attenzione nel contrasto ai principali fenomeni illeciti che incidono negativamente sulla collettività cittadina e su quella dei comuni della provincia, tra i quali il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nei giorni scorsi i militari della Compagnia di Parma hanno eseguito una specifica ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale, traendo in arresto due individui, U.S. e A.M., entrambi trentenni di nazionalità nigeriana. Le due misure restrittive si inquadrano in una più vasta operazione di polizia, denominata “Parco sicuro”, realizzata per il contrasto al traffico di sostanze stupefacenti all’interno del parco “Ferrari” ed in altre zone della città quali, in particolare, via Montanara, via Jacchia e via Paradigna.

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Lo sviluppo - su disposizione della locale Procura della Repubblica - degli elementi investigativi acquisiti nel corso della prima fase dell’operazione, conclusasi nel 2016 con l’arresto di sei spacciatori, ha consentito - ai finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia - di individuare due ulteriori responsabili. Determinante, in tal caso, si è rivelata l’analisi forense dei telefoni cellulari sequestrati, in virtù della quale è stato possibile risalire ai due soggetti tratti in arresto nelle ultime ore. Questi ultimi, risultati essere i principali componenti dell’organizzazione, non solo avevano rifornito di stupefacenti i sei sodali in precedenza arrestati, ma essi stessi erano dediti al minuto spaccio: agivano, acquisendo ordinativi via telefono e rifornendo i clienti tramite una vera e propria “consegna a domicilio”, a Parma ma anche in altri comuni limitrofi, tra i quali in particolare Montechiarugolo. Per gli spostamenti, utilizzavano solitamente un’autovettura “Golf” di colore blu. Nel complesso, l’operazione “Parco Sicuro” ha consentito, ad oggi, l’arresto di otto malviventi; si tratta di quattro nigeriani colti nella flagranza di reato e di quattro ulteriori individui (un tunisino, un italiano residente in città e due nigeriani) destinatari di ordinanze di custodia cautelare. Sono stati inoltre denunciati a piede libero nove individui, tutti di nazionalità nigeriana, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. I CLIENTI

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