
Giovane ruba il pane per fame: era ai domiciliari, andrà in carcere
Un 30enne di Fontanellato che stava scontando la pena detentiva nella propria abitazione, è stato sorpreso dai carabinieri in flagranza: ha ottenuto la clemenza del giudice che lo ha condannato a 8 mesi
Fontanellato. Aveva fame ed ha forzato la porta di una panetteria per rubare il pane. Ma per farlo è evaso dagli arresti domiciliari e ora dovrà fare ritorno in carcere. La storia di un 30enne di Parma è arrivata anche alle orecchie del giudice chiamato a decidere sulla pena da infliggergli. Così la pena che dovrà scontare sarà di 8 mesi a fronte della richiesta del Pm di 1 anno e mezzo per i suio precedenti penali.
I carabinieri della stazione locale dovevano controllare la sua presenza presso l'abitazione e hanno notato la presenza di una bicicletta 'famigliare' nei pressi della panetteria. Hanno così colto il giovane mentre compieva il reato e lo hanno arrestato, sia per il tentato furto che per la tentata evasione dai domiciliari. Aveva con sè arnesi da scasso e si è giustificato dicendo che è stata la fame a spingerlo ad uscire di casa per realizzare il modesto furto.