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Cronaca

Frecce Tricolori a Parma il 9 giugno all'Aeroporto Verdi: attese 40 mila persone

Bernazzoli: "E' una bella iniziativa con un obiettivo importante, il sostegno a chi ne ha bisogno. Un gesto che porta con sé un messaggio altrettanto importante: affermare che c'è un territorio a fianco delle popolazioni colpite"

Tutti a testa in su, oggi pomeriggio. Sulla città di Parma ritornano, dopo dieci anni, le Frecce Tricolori insieme al Reparto Sperimentale volo e il 15° stormo S.A.R. La meravigliosa cornice della città di Parma sarà l’occasione per vedere dal vivo la Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori” e numerose esibizioni di velivoli militari, storici e civili. 

POLIZIA MUNICIPALE: SCIOPERO E VOLANTINAGGIO

L’iniziativa è stata presentata ieri in municipio in occasione di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il sindaco di Parma Federico Pizzarotti; l’assessore alle attività economiche, commercio, turismo e sicurezza Cristiano Casa; il presidente dell’Aeroclub Gaspare Bolla di Parma, promotore dell’iniziativa, Franco Bottarelli ed il consigliere Mario Cotti, il comandante del 311° Gruppo Volo del Reparto Sperimentale di volo tenente colonnello Alessandro Scaburri, il comandante della Pattuglia Acrobatica Nazionale – Frecce Tricolori maggiore Jan Slangen, Vittorio Cucurnia direttore tecnico della manifestazione, l’assessore provinciale alla sicurezza Francesco Castria ed il presidente di So.Ge.A. P Guido Dalla Rosa Prati.

Una manifestazione che ci fa volare un po’ più in alto rispetto alle problematiche quotidiane nel segno della solidarietà – ha detto il sindaco – e che ci rimanda ai valori che le Frecce Tricolore incarnano: responsabilità, senso di dedizione allo Stato e solidarietà”. “Siamo orgogliosi – ha precisato l’assessore provinciale Castria – di ospitare in evento prestigioso, una manifestazione che è anche testimonianza di vicinanza alle popolazioni dell’Appennino colpite dalle frane, un modo per dire loro che non vengono lasciati soli”. "Abbiamo fatto del nostro meglio – ha proseguito l’assessore Casa – per fare in modo che questa manifestazione andasse a buon fine. Si tratta di un evento unico per cui ringrazio la Prefettura di Parma per avere svolto un importante ruolo di coordinamento”. “E’ un onore – ha detto il presidente di Sogeap, Guido Dalla Rosa Prati – ospitare questa importantissima manifestazione frutto dello sforzo di  più soggetti presenti sul territorio a partire dall’Aeroclub”.

PROGRAMMA MANIFESTAZIONE AEROPARMA AIRSHOW 2013

La manifestazione avrà luogo presso l’ aeroporto Verdi di Parma il 9 giugno prossimo a partire dalle ore 15.30. Per raggiungere la sede dell’ evento seguire le indicazioni nella sezione Mappa presente nel sito www.aeroparmaairshow.it La meravigliosa cornice della città di Parma sarà l’ occasione per vedere dal vivo la Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori” e numerose esibizioni di velivoli militari, storici e civili. Insieme al Reparto Sperimentale Volo esprimeranno il massimo delle tecniche di pilotaggio; l’ iniziativa è ideale per scoprire l’arte del volo e festeggiare la città in un pomeriggio in cui gli occhi saranno dritti al cielo, entusiasmando i visitatori e certamente i ragazzi, per i quali il volo può rappresentare uno stimolo ed un momento educativo e di crescita.  Gli aerei militari presenti saranno il caccia addestrativo AMX Ghibli, prodotto italiano dell’ Aermacchi, ed il nuovissimo intercettore Eurofigher Typhoon, vero gioiello tecnologico capace di superare due volte la velocità del suono con la massima agilità. Sarà presente, sempre grazie al Reparto sperimentale Volo, il famoso caccia multiruolo Tornado, icona dell’ Aeronautica Militare.

La città di Parma ha una felice storia di recupero d’ aerei storici grazie al lavoro interminabile di Pino Valenti e Sergio Arban: si potrà ammirare in volo il fascino del robusto T6 Texan, addestratore avanzato dell’ US.Air Force. Spiegheranno le ali due gioielli italiani, il Fiat G49 e Fiat G59, quest’ ultimo vera rarità da veder operativo ed alimentato dal famoso Rolls Royce Merlin da 1440hp. Preparatevi a sentir vibrare la terra! Gli aerei acrobatici e loro esibizioni saranno il cardine della manifestazione. Looping, tonneau, ottocubani e virate a coltello saranno presentate da piloti e mezzi agilissimi come il Pitts s2a, Cap21, Yak52, Zlin50, Cap10b ed il Cap 232. Per completare lo spettacolo ed abbracciare ogni aspetto del volo non mancheranno gli elicotteri: l’ aeronautica militare, con il 15° Stormo S.A.R porterà in esibizione l’ HH3F, elicottero multiruolo in grado di atterraggi in quasi ogni condizione e luogo, compresa l’ acqua. Sempre Valenti ci presenterà il Bell47, il primo elicottero certificato per uso civile nel 1946. La realizzazione di questo evento sarà possibile grazie alla preziosa collaborazione dell'Aeronautica Militare che, oltre che alle Frecce Tricolori, sarà presente a Parma con l'esibizione di alcuni velivoli del Reparto Sperimentale di Volo. L'Aero Club G.Bolla di Parma, organizzatore dell’ evento, è da sempre impegnato a diffondere la cultura aeronautica, promuovendola anche tramite la propria scuola di volo che ha già formato centinaia di piloti, molti dei quali diventati professionisti del volo.

Qualche curiosità sulla manifestazione AeroParma Airshow 2013

Durante lo show saranno presentate al pubblico per la prima volta contemporaneamente tre autentiche rarità volanti per i cieli europei e cioè il Fiat G 59 , lo Yakovlev Yak 9, e l'Aermacchi MB 326. Tre velivoli mantenuti in perfetto stato di volo da altrettanti appassionati e competenti piloti-proprietari che li hanno letteralmente strappati dalla ingloriosa fine di rottami  per restiturli possenti ed orgogliosi ai loro elementi naturali: il cielo ed il volo. Il programma messo a punto dalla Direzione di Manifestazione vuole condurre lo spettatore attraverso un immaginario "fil-rouge" che lo affascini e che lo conduca dalla fine degli anni 30 fino ai giorni nostri. Lo Yak 9 pilotato da Paolo Gavazzi , propulso da un poderoso 12 cilindri a V Klimov VK 107 da circa 1650 HP è un aereo di progettazione e costruzione russa realizzato sul finire degli anni '30, che ha duramente combattuto su molti fronti della Seconda Guerra mondiale fino a giungere agli anni '50 nel conflitto coreano. Il Fiat G 59 di Giuseppe "Pino" Valenti è un aereo nato dalla penna dell'ing. Giuseppe Gabrielli che lo progettò sul finire degli anni '40 partendo dalla base del caccia Fiat G. 55 ( usato anch'esso su vari fronti durante la Seconda Guerra mondiale ) modificandone la cellula per adattarla al leggendario motore a 12 cilindri a V Rolls Royce Merlin da 1635 cv. Fu questo il primo aereo costruito dalla rinata industria aeronautica italiana dopo il disastroso esito del secondo conflitto mondiale, e l'ultimo epigono di una generazione di aerei a pistoni che sarebbero stati sostituiti a breve dai primi jet. L'Aermacchi MB 326 di Renzo Catellani è l'addestratore per antonomasia, progettato interamente dall'ing. Ermanno Bazzocchi sul finire degli anni '50 e propulso da un reattore Rolls Royce  Viper MK 11 da 1100 kg. di spinta. Anche gli elicotteri avranno il loro rappresentante storico , l'Agusta Bell 47 G, pilotato da Carlo Tipaldi. Primo elicottero  a grandissima diffusione mondiale, fu introdotto in Italia dalla lungimiranza del conte Corrado Agusta che ne acquistò la licenza di produzione e che mise nei primi anni '50 la base di quella che sarebbe poi diventata oggi  una delle prime industrie mondiali produttrici di elicotteri, l'Agusta Westland. Questo rapido excursus vuole essere un doveroso tributo ad un passato  irripetibile dell'aviazione per passare poi ad un presente fatto di intermezzi acrobatici eseguiti da macchine volanti non meno affascinanti anche se più comuni e meno potenti quali il biplano Pitts S2A ( pilota Guido Dalla Rosa ) , passando attraverso un classico dell'acrobazia quale lo Zlin 50 ( pilota il fuoriclasse ungherese Gaspar Kovacs ) per  arrivare ad un altro classico dell'alta acrobazia quale il Mudry Cap 10 ( pilota Tomaso Marzetti ) ed infine il Mudry Cap 232 del pluricampione italiano Rodolfo "Rudy" Natale. Per la parte più prettamente militare si esibiranno, oltre all'attesissima Pattuglia Acrobatica Nazionale, due grandi eccellenze dei nostri Reparti militari di volo: dal 15° Stormo S.A.R. ( Search and Rescue - letteralmente Ricerca e Soccorso ) di Cervia giungerà il grande elicottero Sikorsky HH 3 F , mentre dal prestigioso Reparto Sperimentale di Volo di Pratica di Mare saranno presentati  tre velivoli, segno tangibile dell'interesse riservato a questa festa dell'aria  dalla nostra Aeronautica Militare. Saranno presentati in emozionanti manovre al limite dell'impossibile il caccia AMX Ghibli, il cacciabombardiere Panavia PA 200 Tornado MRCA ed infine l'ultimissimo caccia da superiorità aerea Eurofighter EFA Typhoon. Come si diceva prima, il passato rappresentato da velivoli ed elicotteri storici, il presente interpretato con velivoli acrobatici e mezzi militari di sicuro effetto ed interesse e il futuro messo in scena dalle incredibili capacità di manovra e combattimento del caccia EFA Typhoon , vero gioiello tecnologico, vera e propria nuova generazione di velivolo capace di prestazioni ritenute impossibili fino a qualche anno fa. Infine a suggello di un così intenso pomeriggio,  le attese e celeberrime Frecce Tricolori,  insuperato simbolo dell'intera nazione  e ambasciatrici d'Italia per il mondo intero. Nessuna altra pattuglia al mondo vola ed emoziona con dieci velivoli e possiamo essere davvero orgogliosi del fatto che anche il velivolo Aermacchi MB 339 PAN sia di progettazione e realizzazione interamente nazionali, creato dal genio dell'ingegnere Ermanno Bazzocchi ( lo stesso  "papà" dell' Aermacchi MB 326 di cui si parlava poco prima ) e costruito dall'Aermacchi di Varese. I loro ventidue minuti di altissima acrobazia collettiva ne fanno una vera e propria "ciliegina sulla torta" a suggello di una giornata dell'aria così densa ed interessante;  giornata ,ricordiamo, aperta a tutti in maniera assolutamente gratuita. Sono attese come sempre decine di migliaia di spettatori da tutta Italia.

VIABILITA’ – MODIFICHE

Di seguito le modifiche alla viabilità previste in occasione dell’esibizione della Frecce Tricolori a Parma, domenica 9 giugno 2013.  Le modalità attuative sono state fissate nell’ambito di un incontro convocato nei giorni scorsi in Prefettura, in cui sono intervenuti tutti gli attori interessati, fra i quali il Comune, che ha dato il patrocinio e l’appoggio logistico alla manifestazione, rappresentato dall’assessore alla Sicurezza e Turismo Cristiano Casa. Vediamo il provvedimento nei dettagli.

Le modifiche del Comune - Dalle ore 20 di sabato 8 giugno,  alle ore 21 di domenica 9 giugno verranno istituiti il divieto circolazione e il divieto di sosta con rimozione forzata nei parcheggi di Strada dei Mercati, nel tratto compreso tra via Melvin Jones e via Stallini su tutti i piazzali, e scatterà il solo divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati in Strada del Taglio.

Dalle ore 12,30 alle ore 21, e comunque fino a cessate esigenze, di domenica 9 giugno verrà istituito il divieto di circolazione  per i seguenti tratti stradali: Strada dei Mercati, da via Melvin Jones (esclusa) a via Cremonese, con istituzione del divieto di transito pedonale  nel tratto da Via Cremonese a Via Ferretti); strada Parmarotta da strada Baganzola a  strada Vallazza; via Ferretti;  strada Cornocchio, da via Ferretti al civ. 55; strada Paonazza da via Tiberti in direzione est; via Rizzi; Via Cremonese da Str. Chiesa di Fognano a via Zanardelli. Sempre per la giornata di domenica nella stessa fascia oraria, viene istituito il divieto di fermata su entrambi i lati in viale delle Esposizioni (tratto compreso tra strada Baganzola e strada Vallazza), via Cremonese (tratto compreso tra strada Vallazza e via Zanardelli) e strada Vallazza (tratto da Via Cremonese a Viale delle Esposizioni). Verrà invece aperta momentaneamente alla circolazione la bretella fra Via Europa e via delle Esposizioni (ex Traversante Lupo) nel tratto adiacente il parcheggio scambiatore nord. Infine, nel pomeriggio di domenica, dalle 14 alle 19 verrà esteso il divieto di circolazione per tutti i veicoli negli svincoli della tangenziale di immissioni e uscite della Crocetta e dell’Aeroporto (8 e 9). Fin qui l’ordinanza del Comune.

Le limitazioni in tangenziale - Seguendo le disposizioni della Prefettura, l’Anas provvederà a disporre, dalle 12,30 alle 19 di domenica, il restringimento della carreggiata in tangenziale ad una corsia di marcia in entrambe le direzioni in tangenziale Nord, nel tratto compreso tra gli svincoli Strada Vallazza –Fiera (esclusi) e gli svincoli n°8, località Crocetta, e lo svincolo d’immissione della tangenziale ovest sulla tangenziale nord in direzione Reggio Emilia.

Navetta Tep da Fiera ad Aeroporto e parcheggi custoditi a pagamento - A sua volta l’azienda Tep comunicherà le deviazioni dei bus, ma, per servire adeguatamente i cittadini diretti all’Aeroporto, istituirà una navetta di collegamento gratuita dal parcheggio Fiera (funzionerà custodito a pagamento, al pari di quelli  su strada dei Mercati) a strada Parma Rotta (ingresso pedonale nord dell’Aeroporto), e rafforzerà le corse della linea 6, che collega la città all’Aeroporto medesimo fino all’incrocio fra strada mercati e via Melvin Iones. Per i disabili che si accrediteranno preventivamente presso l’organizzazione dell’Aeroclub  saranno garantiti a titolo gratuito la sosta in via dei Mercati e una navetta apposita per raggiungere gli spazi destinati al pubblico. Dall’Aeroclub, organizzatore dell’evento, arriva poi una puntualizzazione rispetto al possibile impatto acustico, che avrà effetti durante la manifestazione di domenica e in misura più limitata, anche venerdì sabato per i sorvoli di prova.

Parcheggi, accessi e aperture.

I parcheggi assegnati alla manifestazione si trovano in due distinte posizioni e sono a pagamento, apertura dei parcheggi dalle ore 12.00 e dei cancelli di accesso alla manifestazione stessa (cancelli aeroportuali) dalle ore 14.15 :

-         Foro Boario - Via dei Mercati  è predisposto per gli spettatori accreditati zona Rete POL e disabili.

-         Parcheggio Fiere di Parma per accesso al pubblico all’interno dell’area aeroportuale zona nord.

Grazie alla preziosa collaborazione di TEP spa verrà fornito un servizio di navette da entrambi i posteggi per raggiungere i varchi della manifestazione.

Segnaliamo che l’accesso pedonale da via dei Mercati verso l’aeroporto non è consentito, mentre è possibile l’accesso pedonale da Via del Taglio.

Per i diversamente abili è predisposto un parcheggio gratuito davanti al consorzio agrario con servizio di navetta dedicato.

In previsione di un grande afflusso di pubblico chiediamo a tutti i cittadini la massima collaborazione.

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