rotate-mobile
Cronaca Borgo Val di Taro

Ghiaccio in montagna: a Borgotaro più di 200 persone senza luce

Le squadre della Protezione Civile stanno lavorando sul territorio montano per affrontare il gelicidio: alcune frazioni di Borgotaro sono ancora prive di luce elettrica

Dopo la neve dei giorni scorsi ora il rischio è il ghiaccio. Per le prossime ore si prevedono possibili ghiacciate anche in città. La provincia è avvolta in un paesaggio bianco, ricordo della neve scesa fino alla tarda serara di ieri. Stamattina i parmigiani si sono svegliati con un intenso acquazzone, che ha poi dato tregua nelle prime ore del pomeriggio. La situazione sembra essere sotto controllo ma non sono mancate gli arrivi al Pronto Soccorso in seguito a cadute dovute alla presenza di ghiaccio su alcuni marciapiedi. MANDATECI LE VOSTRE IMMAGINI a  parmatoday@citynews.it

BERCETO, SCUOLE CHIUSE. Il comunicato del sindaco Luigi Lucchi. "Siamo qui, ancora una volta, in emergenza e in apprensione per il vetroghiaccio che porta ad interruzioni di energia elettrica e soprattutto genera pericolo, anche in centro, figurarsi fuori, per il “crollo” di alberi o grossi rami. L’abbondante neve sciolta dall’acqua  va a  riempire i canali di scolo e alcuni tracimano. S’è deciso di chiudere le scuole proprio per il pericolo che comporta il viaggiare in strade in tratti ghiacciati ma soprattutto perché potrebbero cadere, improvvisamente, alberi, anche secolari e generare forti pericoli per l’incolumità. Proprio questa mattina leggevo che il sindaco di Sissa, Grazia Cavanna, definiva, questa legislatura, come sindaco, la peggiore del dopoguerra. Difficile, credo, dargli torto e considerarla una scusa. Siamo alle prese, come Sindaci, con difficoltà di bilancio, create anche ad arte, con il patto di stabilità e altre diavolerie burocratiche. Con le difficoltà economiche dei cittadini e degli operatori e soprattutto con un sistema Paese che non funziona. Pare d’essere alla vigilia del crollo dell’Unione Sovietica quando saltavano, per mancanza di manutenzione, i metanodotti. Da noi funzionano poco i servizi comunale, per mancanza di risorse, ma non funzionano le Ferrovie con stazioni senza servizi igienici. Non funziona neppure la telefonia con guasti che durano giorni lasciandoci isolati. Non funziona la Rai e altre emittenti con il digitale terrestre che ha peggiorato le cose con ampie zone d’ombra e frequenti interruzioni: A singhiozzo anche internet. Poco curate le strade Anas. Continua chiusura di servizi pubblici. Ora anche l’ufficio Siae di Borgotaro, che era il nostro riferimento, verrà trasferito ad Aulla, obbligando  a spendere piu’ soldi, in tempo e spese di viaggio, per pagare il balzello che per il balzello stesso. Neppure noi sindaci abbiamo risposte da tutti questi organismi, società ed Enti. Siamo ignorati. Figurarsi il semplice cittadino alle prese con i famigerati numeri verde. In queste condizioni continuare ad essere ligi alle Istituzioni, a mio avviso, ci rende conniventi. Con a capo i Sindaci si dovranno fare delle proteste, dei gesti eclatanti. Trovare il perdurare del disinteresse e del menefreghismo, da parte di molti, diventa inaccettabile e accettarlo non è piu’ dignitoso. Verrebbe da dire: siamo uomini o caporali?"

COMUNE, PIANO ANTIGHIACCIO. Di seguito le iniziative poste in atto nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 gennaio 2013 da parte dei tecnici comunale e delle società che si occupano della gestione del piano neve per garantire la percorribilità e la sicurezza delle strade. Riepilogo le attività svolte nella notte e nella prima mattina: La temperatura nella notte è scesa fino a  – 4,5 gradi tra mezzanotte e l’una, per poi risalire gradatamente a – 2 alle ore 6 e a zero alle ore 10 Le attività svolte sono: alle ore 23,00 è iniziata attività di prevenzione formazione di ghiaccio con n° 3 mezzi spargisale che hanno operato lungo gli svincoli della tangenziale e sulla grande viabilità, nonchè in alcune zone del centro e sui ponti urbani. Le Attività sono state completate alle ore 4. Dalle ore 5,00 sono state attivate 10 squadre per lo spargimento manuale del sale - cloruro di sodio -nelle zone mercatali e negli accessi ai plessi scolastici, marciapiedi,  piste ciclabili L’attività si è conclusa entro mezzogiorno

PROVINCIA. Il gelo in montagna e l’acqua in pianura: sono questi i problemi dovuti alla situazione meteo odierna che le squadre della Provincia stanno continuando ad affrontare per poter mantenere aperte e sicure le strade provinciali. ”Oltre al servizio Viabilità impegnato da giorni sia per lo sgombero neve che per lo spargimento del sale, in queste ore siamo sul territorio con le squadre di Protezione Civile per affrontare le conseguenze del gelicidio in montagna, in particolare a Borgotaro dove ci sono frazioni senza luce circa 200 utenze interrotte – spiega lì’assessore provinciale Andrea Fellini che sta effettuando un sopralluogo nella Bassa – I canali sono colmi e al limite per le piogge e lo scioglimento della neve e stiamo effettuando controlli su tutto il reticolo secondario per verificare che la situazione sia sotto controllo. Al momento non ci sono situazioni particolari ma occorre continuare a seguire da vicino l’andamento del deflusso anche nei corsi maggiori.”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ghiaccio in montagna: a Borgotaro più di 200 persone senza luce

ParmaToday è in caricamento