rotate-mobile
Cronaca

Giardini di San Paolo, abitare la città dimenticata: tra convegni e performance

Abitare la città dimenticata attraverso San Paolo. La manifestazione si aprirà mercoledì 11 settembre alle ore 17:00 nella Camera di San Paolo, dove si svolgerà il convegno dal titolo "Il recupero dei beni culturali: quale destino per il San Paolo?"

Abitare la città dimenticata attraverso San Paolo. La manifestazione si aprirà mercoledì 11 settembre alle ore 17:00 nella Camera di San Paolo, dove si svolgerà il convegno dal titolo "Il recupero dei beni culturali: quale destino per il San Paolo?". Il progetto prende il via da una serie di incontri che l'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Parma, insieme alla Fondazione Architetti Parma e Piacenza ha organizzato nel corso del 2012 (30 marzo e 28 aprile): Abitare la città dimenticata. Conservazione e riuso degli edifici di Parma sottoutilizzati, non utilizzati o dismessi.

L'iniziativa è poi proseguita con due manifestazioni tematiche, sempre con la collaborazione del Comune di Parma: Lights/out Pasubio a settembre 2012 e San Francesco (ex carceri) a maggio 2013. La manifestazione Attraverso San Paolo ha ottenuto il patrocinio con co-organizzazione da parte del Comune di Parma. L'intenzione è quella di mostrare le straordinarie potenzialità che queste antiche fabbriche (unitamente all'Ospedale Vecchio e San Luca degli Eremitani che saranno oggetto di successive iniziative) possono offrire alla città. La conoscenza diretta di questi luoghi e la loro valorizzazione attraverso una coniugazione artistica di altissima qualità può rappresentare un metodo di rigenerazione architettonica e culturale ormai improcrastinabile. Conoscere, comprendere, sperimentare per recuperare i luoghi della nostra memoria.

Parliamo di un imponente patrimonio di spazi con capacità attrattiva straordinaria sia in termini quantitativi che qualitativi, il cui riuso può diventare un elemento determinante nello sviluppo dell’offerta culturale locale in un processo combinato di recupero, tutela, gestione e soprattutto fruizione consapevole. Nel difficile equilibrio tra interessi di natura collettiva e aspettative di alcuni settori, appare necessario concertare un obiettivo condiviso tra cittadinanza, soggetti pubblici e privati impegnati nel governo e nell’attuazione delle trasformazioni del territorio.

Sostengono l'iniziativa conferendo patrocinio la Regione Emilia-Romagna, la Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici di Parma e Piacenza, la Soprintendenza Beni Artistici ed Etnoantropologici di Parma e Piacenza, la Provincia di Parma, l'Università degli Studi di Parma, la Camera di Commercio di Parma ed il Consiglio Nazionale Architetti P.P.C..

La manifestazione si aprirà alle ore 17:00 nella Camera di San Paolo che ospiterà il convegno dal titolo Il recupero dei beni culturali: quale destino per il San Paolo? Dalle 18:30 alle 19:00 saranno organizzate visite guidate aperte a tutti i cittadini lungo le quali la grande fabbrica svelerà il segreto fascino accompagnato dalle performance del Coro Paer, Artemis Danza di Monica Casadei e dalle letture di Giancarlo Baroni. I visitatori saranno poi accolti all'interno del Giardino dal quintetto di ottoni della Filarmonica Arturo Toscanini.

Dalle 19:30 l'intero piano terra del complesso sarà abitato da un susseguirsi ininterrotto di eventi di varia natura (musica dal vivo, performance artistiche, teatrali e di danza, riproduzioni video, installazioni) allietati dall'accompagnamento musicale scelto dal Dj Set Robert Passera. Si spazierà dalla video installazione di Beat. Per:Frame Transitus Luminis, alla presentazione del progetto Parma Letteraria, dallo spettacolo di burattini Arringa di San Paolo ad Agrippa con Patrizio Dall'Argine e Yuri Vallora alla fisarmonica, da Q Ensemble con letture di Gemma Carbone e foto di Pietro Bandini con il progetto site specific Presa Visione a Le Violette di Artemis nel Giardino di San Paolo di Artemis Danza. Infine, per concludere, il concerto jazz Art of the Duo con Raimondo Meli Lupi e Gianmarco Scaglia e l'azione scenica a cura del Gruppo Teatrale Le Ombre Immagine 01 Il Chiostro. Effettueranno l'apertura straordinaria e gratuita la Camera di San Paolo, la Pinacoteca Stuard, l'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea e il Museo del Castello dei Burattini mentre la Biblioteca Comunale Guanda e la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi prolungheranno l'orario di apertura. L'intera manifestazione è ad ingresso gratuito con bar e ristorazione.

All'interno degli straordinari luoghi che compongono l'antico monastero benedettino verrà inoltre presentata, mediante un video evocativo ed una specifica installazione, l'anteprima del progetto - entrato ormai nella fase finale - teso a realizzare una copia in bronzo della statua lignea del burattino Bargnocla originariamente collocato sulla tomba di Giordano Ferrari. L'iniziativa, promossa dal Comune di Parma in accordo con la famiglia Ferrari e con il supporto tecnico-scientifico del Politecnico di Milano, sarà resa possibile dalla speciale sensibilità mostrata dalle Fonderie Artistiche Caggiati - Mattews International SpA.

Le magiche acrobazie illuminotecniche di Davide Groppi, improntate ad un rigoroso minimalismo, consentiranno infine ai visitatori di vivere una rinnovata esperienza dei luoghi che costituiscono da sempre la memoria di Parma. Il tema di fondo sarà il luogo stesso e la straordinaria potenzialità che esprime. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giardini di San Paolo, abitare la città dimenticata: tra convegni e performance

ParmaToday è in caricamento