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Cronaca

Giornata della Memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: a Parma manifestazione regionale il 21 marzo

“La data del 21 marzo – ha detto Daniele Borghi, coordinatore regionale di Libera – vuole rappresentare un risveglio della coscienza. Ricordando i nomi delle vittime vogliamo prenderci un impegno e una responsabilità perché venga fatta giustizia”

Il prossimo 21 marzo si celebrerà la XXIII edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata dal Libera e da Avviso Pubblico, perché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unirsi nel quotidiano impegno civile: in Emilia Romagna quest'anno è stata scelta Parma come centro della manifestazione regionale. La presentazione della giornata si è svolta in Municipio, con gli interventi del sindaco Federico Pizzarotti, del presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni, di Alessia Frangipane, referente Avviso Pubblico, di Emilia Bennardo, referente Libera Parma, e dei coordinatori regionali Daniele Borghi (di Libera) e Antonella Micele (di Avviso Pubblico).

“I tanti appuntamenti di approfondimento, i “cento passi” – ha esordito il sindaco Federico Pizzarotti – che ci hanno accompagnato verso la manifestazione del 21 marzo hanno messo in luce quanto sia necessario riflettere su queste tematiche. Ospitare nella nostra città la celebrazione di questa giornata a livello regionale è un grande onore”. “Per la buona riuscita della manifestazione – ha sottolineato il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni - sarà fondamentale la collaborazione dei cittadini nell'adeguarsi all'impatto dell'evento che, come Amministrazione, insieme agli altri attori del territorio, cercheremo
di rendere il più agevole possibile, supportando al meglio questo evento così sentito e significativo”.

“La data del 21 marzo – ha detto Daniele Borghi, coordinatore regionale di Libera – vuole rappresentare un risveglio della coscienza. Ricordando i nomi delle vittime vogliamo prenderci un
impegno e una responsabilità perché venga fatta giustizia”. “La manifestazione annuale oltre alle vittime deve farci ricordare – ha sottolineato la coordinatrice regionale di Avviso Pubblico Antonella Micele – le tante azioni quotidiane che dobbiamo portare avanti anche in settori apparentemente distanti da queste problematiche, sviluppando un percorso di recupero di coscienza civile”.

Il programma della giornata, preceduta da numerose iniziative a Parma e provincia, comprese quelle del programma “Cento Passi”, è stato illustrato nel dettaglio da Emilia Bennardo, referente Libera Parma, e da Alessia Frangipane, referente Avviso Pubblico di Parma.

Ore 8:00: ritrovo in piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa
A seguire formazione del corteo all’interno del Parco Ducale e con la delegazione dei familiari delle vittime in testa e i gonfaloni dei Comuni sul Ponte Verdi con partenza prevista per le ore 9.

Percorso: viale Mariotti, Toschi, ponte di Mezzo, via Bixio, via Benassi, piazzale Rondani con sosta la Monumento delle Barricate, ponte Caprazucca, viale Toscanini, strada Mazzini, via Garibaldi, piazzale della Pace, con sosta al monumento del Partigiano, via Cavour, piazza Garibaldi.

Ore 11.00: arrivo della testa del corteo in Piazza Garibaldi. Seguiranno i saluti istituzionali, le testimonianze di famigliari di vittime innocenti delle mafie e la lettura dei nomi delle vittime.

Ore 12.00: diretta streaming del discorso di Luigi Ciotti da Foggia.

Nel pomeriggio, dalle ore 14,30, si svolgerà, presso la sala del Consiglio comunale di Parma, un seminario, organizzato da Avviso Pubblico, dal titolo “Prevenire e contrastare le mafie e la
corruzione in Emilia Romagna. Il testo unico regionale e le buone prassi di Comuni”. Modererà l’incontro l’assessora del Comune di Fidenza Alessia Frangipane, coordinatrice di Avviso Pubblico per la provincia di Parma, e interverranno: Federico Pizzarotti, sindaco di Parma; Antonella Micele, vicesindaca di Casalecchio di Reno; Luigi Lucchi, sindaco di Berceto; Giulia Di Girolamo, consigliera comunale di Bologna; Massimo Mezzetti, assessore Regionale e vicepresidente di Avviso Pubblico.

Nel pomeriggio sono previsti inoltre, negli spazi del WoPa, grazie all’ospitalità offerta dall’Associazione, laboratori di approfondimento sulle tematiche della giornata e lo spettacolo “Una storia disegnata nell’aria. Per raccontare Rita che sfidò la mafia con Paolo Borsellino” al Teatro delle Briciole.

“Terra, solchi di verità e giustizia” è il tema della XXIII edizione che si pone l'obiettivo di dare voce alle tante realtà che si occupano di antimafia sociale e legalità democratica a fronte delle cronache che attestano un sempre più incisivo radicamento della criminalità organizzata sul territorio, emergente anche nei processi di mafia che si stanno celebrando sul territorio emiliano- romagnolo, e di fatti di corruzione. Da tutte le province della regione arriveranno studenti, amministratori pubblici, associazioni, parrocchie e saranno coinvolti centinaia di gruppi e di scuole.

Quest'anno, a livello nazionale, sarà Foggia ad ospitare la XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e in tutta Italia, come ogni anno, Libera, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritroveranno in tanti luoghi, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, creando in tutto il Paese un ideale filo di memoria. La giornata del 21 marzo coincide, idealmente, con l’inizio della primavera: dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto l’elenco di circa mille nomi di vittime innocenti delle mafie in un momento che vede la presenza di vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ogni anno partecipano i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un'emozione forte, ma anche i
familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla, nella consapevolezza sia un dovere civile ricordarle tutte.

Dal 2016 per favorire una partecipazione più ampia abbiamo deciso di celebrare un 21 marzo diffuso su tutto il territorio nazionale. Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale “Giornata dellam Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.

L’iniziativa e tutte le attività correlate sono descritte e promosse sul sito www.memoriaeimpegno.it/

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