
I carabinieri setacciano città e provincia, denunce e sequestri di droga: due negozi chiusi a Langhirano
I due esercizi commerciali avevano violato le disposizioni del Governo durante il lockdown
Continua il lavoro di monitoraggio portato avanti dai carabinieri del comando di Parma per quanto riguarda il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e ai furti nelle abitazioni, oltre ai controlli per garantire la sicurezza dei cittadini nei parchi e nei quartieri più a rischio della città. Il bilancio delle ultime 24 ore è di due etti di droga sequestrata, sei denunce e otto persone segnalate alla Prefettura come consumatori di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno passato al setaccio alcune zone della città. Un 34enne somalo è stato denunciato per aver rubato un cellulare all'interno di un negozio: i militari sono riusciti a bloccarlo e a restituire il telefono al legittimo proprietario.
Un 27enne italiano, trovato in possesso di un coltello di 21 centimetri, è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere. Due giovani sono stati denunciati per spaccio: si tratta di un italiano e un cittadino del Gambia, trovati in possesso rispettivamente di 15 grammi di hashish e 60 grammi di marijuana. Due cittadini pakistani sono stati denunciati per truffa e riciclaggio: a loro nome erano intestati alcuni conti correnti tramite i quali è transitato denaro proveniente da truffe online per un importo di circa 15 mila euro. Otto giovani, poi, sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori di droga. I carabinieri di Langhirano hanno notificato a due negozi in paese la chiusura temporanea per aver violato, al tempo del lockdown, le disposizioni contenute dei decreti del Governo.