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Cronaca Centro / Piazza Garibaldi Giuseppe

Il consigliere Savani sul distacco delle utenze: "La povertà non è una scelta"

"La povertà non è mai una colpa". Così il consigliere del Movimento 5 Stelle, Fabrizio Savani, spiega il motivo per cui è necessario un lavoro di squadra tra Iren e il Comune affinché le famiglie in difficoltà vengano tutelate e mantengano diritti e dignità minime di vivibilità

Durante la protesta dentro gli uffici dell'Iren lo aveva promesso ai manifestanti e oggi presenterà l'interpellanza in Consiglio Comunale. E' consigliere del Movimento 5 Stelle Fabrizio Savani che quel giorno - al telefono con gli attivisti che chiedevano la moratoria sul distacco delle utenze per morosità incolpevole - aveva detto che avrebbe portato la questione in Consiglio e ha mantenuto la parola. Dopo quella protesta si è aperto il Tavolo di trattativa che ha ottenuto un congelamento dei pagamenti fino al 16 gennaio 2014, una mini-moratoria. 

"La povertà non è mai una colpa". Così Savani ha spiegato il motivo per cui è necessario un lavoro di squadra tra Iren e il Comune affinché le famiglie in difficoltà vengano tutelate e mantengano diritti e dignità minime di vivibilità. Questo pomeriggio, con un'interpellanza in Consiglio comunale, Savani cercherà di capire gli intendimenti del Comune e chiederà che nel tavolo di confronto tra Iren, l'assessore al Welfare Laura Rossi e i rappresentanti delle famiglie in difficoltà, venga messa a regime una procedura disciplinare che permetta di intervenire in modo strutturato.

"Spesso - spiega Savani - succede che le famiglie a cui vengono staccate le utenze si rivolgono a noi quando è troppo tardi e non si può più intervenire. Per questo Iren, che emette le bollette ed è immediatamente a conoscenza dei casi di insoluto, deve collaborare con il Comune al fine di individuare tempestivamente i reali casi di morosità incolpevole e agire di conseguenza". In questo modo verrebbero individuate tutte le famiglie che sfuggono ai monitor del Comune e che oggi non rientrano nelle 1200 circa che già ricevono contributi.

Resta aperta, infine, la richiesta di sospensione dei tagli alle utenze nei mesi invernali ed eventuali rateizzazioni per chi è in difficoltà e su questo, ha concluso fiducioso Savani, Iren sembra aver dato la sua disponibilità. In merito al presidio previsto per oggi in Consiglio, da parte di una serie di associazioni che da mesi si occupano del problema del distacco utenze e degli sfratti, il consigliere 5 Stelle ha commentato: "La presenza dei cittadini è sempre importante, ma credo che la partecipazione debba essere svolta nel rispetto delle regole. Del resto l'obiettivo è condivisibile e per questo io me ne sono fatto testimone".

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