Iren, protesta dei lavoratori della raccolta rifiuti: 'Adesso basta, siamo stanchi di essere sfruttati'
I lavoratori del settore igiene ambientale hanno dato vita ad un presidio, trasformatosi in breve corteo nella rotonda davanti all'Eurosia, che ha bloccato il traffico veicolare. "Appalto della vergogna, ogni mese una proroga'
Sono i lavoratori che si occupano della raccolta, dello spazzamento e dello smaltimento dei rifiuti 'per conto di Iren' come leggiamo ogni volta che un camioncino ci passa davanti in strada o è fermo per permettere agli addetti di effettuare il lavoro. Nel pomeriggio del 25 febbraio coloro che ogni giorno si occupano di tenere pulite le nostre strade oggi hanno detto basta e si sono fermati per un presidio, che si è trasformato in un piccolo corteo all'interno della rotonda di fronte all'Eurosia, proprio in corrispondenza con l'ingresso agli uffici dell'Iren di strada Santa Margherita. I lavoratori, armati di cartello con scritto 'Appalto della vergogna, ogni mese una proroga, lavoratori senza garanzie', 'Siamo stanchi di essere sfruttati da Iren', 'Diritti, lavoro, contratto Fise' sono scesi in strada ed hanno percorso la rotonda, bloccando per qualche decina di minuti il traffico veicolare.