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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Lavoratori settore acqua-gas: accordo per il rinnovo dei contatti

Il precedente contratto era scaduto a fine anno 2009, interessando centinaia di addetti nel settore. L'aumento medio sui minimi è di 120 euro. Molte le novità anche sul versante di normative e clausola sociale

Dopo due scioperi generali del settore e oltre 13 mesi di lunghe trattative, è stata siglata l'ipotesi di un accordo per il rinnovo dei contratti degli oltre 50.000 lavoratori del settore acqua-gas.

Il precedente contratto era scaduto il 31 dicembre 2009, interessando centinaia di addetti in Iren, San Donnino Multiservizi Emilia Ambiente e Gas Plus. Soddisfazione da parte di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil, in particolare per l'inserimento della "clausola sociale" (tutela e occupazione per i lavoratori delle aziende del gas che a partire dal 2011 verranno voinvolte nel processo di gara per l'assegnazione del servizio).

L'ipotesi di accordo prevede un aumento medio sui minimi di 120 euro, inoltre 658 euro di "una tantum" per i lavoratori del gas e 300 per gli addetti dell'acqua.

Nel triennio 2010-2012 entreranno nelle buste paga dei lavoratori del gas 3178 euro in più, una buona risposta in difesa del reddito dei lavoratori in un settore colpito dalla crisi.

Molte le novità anche sul versante delle normative. Su tutte, l'istituzione di un fondo integrativo sanitario per tutti (il settore ne era sprovvisto), come pure un aumento di 8 euro mensili per le prestazioni previdenziali complementari presenti nel settore, e l'estensione ai gasisti delle aziende private del fondo complementare.

Viene anche migliorato l'assetto della classificazione del personale, per cogliere aspetti significativi della professionalità dei lavoratori. Il nuovo contratto fornisce inoltre un ulteriore impulso alla contrattazione di secondo livello, maggiorando il ruolo delle RSU e dei sindacati territoriali.

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