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Cronaca Centro / Piazza della Pace

Lavoro e disabilità, la Provincia finanzia progetti per 350mila euro

L'Ente di Piazzale della Pace promuove alcuni interventi a favore dell'occupazione per le persone disabili, tirocini formativi, assunzioni e contributi: le domande vanno presentate entro il 2 marzo

Inserimenti, tirocini formativi, assunzioni, contributi per l’adattamento del posto di lavoro, incentivi per l’adozione di tecnologie di telelavoro e rimozione delle barriere architettoniche, sostegno all’autoimprenditorialità. Sono solo alcuni degli interventi finanziati dalla Provincia di Parma per il lavoro dei disabili. Circa 350mila euro la somma che nel 2012 stanzierà l’ente di Piazza della Pace: fondi destinati alle aziende del territorio per azioni a sostegno dell’occupazione delle persone disabili. Le risorse, provenienti dal Fondo regionale per l’occupazione dei disabili, sono assegnate in sede regionale alla Provincia di Parma e da questa “trasferite” al territorio. Sono destinate agli interventi realizzati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2011. Il termine per la presentazione delle domande è il 2 marzo 2012.

“È un’iniziativa che si inserisce nel quadro di un forte impegno per la coesione sociale e l’inclusione di tutte le fasce della popolazione nel mondo del lavoro. Anche in momenti così delicati noi riteniamo che questo impegno a non lasciare indietro nessuno debba essere non allentato, per questo abbiamo deciso di arrivare quasi a un raddoppio delle risorse messe a disposizione rispetto all’anno scorso”, ha detto l’assessore alla Formazione professionale e alle politiche attive del lavoro Manuela Amoretti.

Ecco nello specifico le modalità di finanziamento e la ripartizione delle risorse (le domande vengono finanziate in ordine cronologico di arrivo, ad eccezione di quelle di cui al punto 1b):

1) contributi per progetti aziendali personalizzati di tutoraggio e supporto all’inserimento professionale svolti da dipendenti aziendali:
a) per progetti di tutoraggio e supporto all’inserimento al lavoro di persone disabili, con predisposizione, da parte del datore di lavoro, di un progetto personalizzato per la formazione/integrazione della persona disabile nell’ambito di rapporti di lavoro a tempo determinato non inferiore a 6 mesi: 200 euro mensili a progetto per un periodo massimo di 12 mesi;

b) per progetti di tutoraggio nell’ambito di tirocini formativi promossi dal Sild (Servizio inserimento lavorativo disabili). Per questo intervento sono previste risorse per 60.000 euro, da destinarsi in via prioritaria alle aziende non soggette agli obblighi della legge 68/99 (la normativa di riferimento, che riserva alle persone disabili un certo numero di posti nelle aziende pubbliche e private e che ha introdotto il “collocamento mirato”): 700 euro complessivi per progetto a favore dell’azienda per il tutor messo a disposizione, a fronte di 200 h di tutoraggio. Inoltre è previsto a favore del tirocinante un contributo di euro 3,10/h per un massimo di 200 h, da rimborsare al datore di lavoro.

2) contributi per l’assunzione a tempo determinato (superiore a 6 mesi) di persone con disabilità psichica o intellettiva indipendentemente dalla percentuale di invalidità: il contributo sarà non superiore al 25% del costo salariale lordo relativo alla durata complessiva del rapporto di lavoro; non potrà comunque essere riferito ad un periodo superiore ai 12 mesi e in ogni caso non potrà superare l’importo massimo di € 4.500.

3) incentivi per l’inserimento o la stabilizzazione al lavoro (contratti a tempo indeterminato) di persone disabili con riduzione della capacità lavorativa non inferiore al 50%, da parte di datori di lavoro (anche non soggetti agli obblighi della legge 68/99) non beneficiari di altre agevolazioni relative a tali assunzioni: € 2600 ad assunzione o trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro, per datori di lavoro soggetti agli obblighi ai sensi della L.68/99; € 3000 ad assunzione, per i datori di lavoro che assumono la persona disabile al temine di tirocinio formativo; € 4200 ad assunzione o trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro, per i datori di lavoro non soggetti agli obblighi della L. 68/99.

4) contributi per progetti di adattamento del posto di lavoro, personalizzazione delle modalità organizzative, apprestamento delle tecnologie di telelavoro e rimozione delle barriere architettoniche, per nuove assunzioni a tempo indeterminato di persone con riduzione della capacità lavorativa almeno pari al 50%; il contributo non può superare un importo massimo di € 10.000.

5) contributi di sostegno a iniziative finalizzate all’autoimprenditorialità per la creazione di nuova impresa presentate dai soggetti disabili, iscritti negli elenchi della L. 68/99, per le spese sostenute, nel periodo dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2011, per promozione e pubblicità, attività formative, consulenze (limite individuale massimo erogabile: € 30.000).
 

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