Legge sul Terzo Settore, il presidente di Legacoop: "Finalmente ci considerano"

Andrea Volta, presidente Legacoop Parma, commenta la proposta di legge sul Terzo Settore redatta dal Governo, al cui centro, si legge, c’è “un’Italia  generosa e laboriosa che tutti i giorni opera silenziosamente per migliorare la qualità della vita delle persone. E’ l’Italia del volontariato, della cooperazione sociale, dell’associazionismo no-profit, delle fondazioni e delle imprese sociali”.

Volta esprime soddisfazione, in quanto, questo documento “pone finalmente un’attenzione esplicita e costruttiva sul Terzo Settore, e mostra la volontà di dare peso a una parte dell’economia e della società spesso relegata ai margini del Paese produttivo. Siamo chiamati come parte in causa di un auspicato rilancio dopo anni di sofferenze”.

“Il Terzo Settore” aggiunge “è un caleidoscopio di realtà molto diverse tra loro. In quanto presidente di un’associazione di categoria che rappresenta le cooperative, tra cui le cooperative sociali, tengo a sottolineare il nostro ruolo in termini di impegno serio e professionale per il sociale e in termini di occupazione vera, rispettosa dei contratti e quasi totalmente a tempo indeterminato”.

Tra l’altro, in questi ultimi 6 anni di crisi durissima, i dati relativi all’economia cooperativa parlano di una sostanziale tenuta. In particolare a Parma, per quanto riguarda le associate a Legacoop, dal 2008 sono cresciute sia il numero delle imprese (350 comprese le unità locali di società fuori provincia) che i soci (oltre 20.000) e gli occupati (circa 10.000, di cui 6.000 impiegati nel sociale)".