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Cronaca Centro / Via Santa Brigida

Libro sospeso per i senza dimora: Diari di bordo per Pane e Vita

Dalla pratica nata a Napoli con il caffè, al dono del libro come gesto di solidarietà per chi non può permettersi di acquistarne uno. L'iniziativa della libreria Diari di bordo per i senza fissa dimora in collaborazione con l'associazione Pane e Vita onlus

Una pratica antica nata a Napoli e ormai caduta in disuso quella del caffè sospeso, pagare due caffè ma consumarne uno solo pensando a chi, quel giorno o nei giorni seguenti, si sarebbe affacciato al bar a chiedere se ci fosse un caffè sospeso per lui. Nel tempo è nata anche una rete del caffè sospeso, che raccoglie eventi culturali per promuovere l'accoglienza, favorire l'integrazione e promuovere il recupero della memoria storica. Da qui l'idea della libreria di viaggio "Diari di bordo" di proporre la pratica del libro sospeso in favore dei senza fissa dimora, con la possibilità di acquistare un libro per chi non può permetterselo che sarà donato a Pane e vita onlus, un'associazione di volontari che da oltre sette anni è attiva sul territorio fornendo cibo, coperte, vestiti e un punto d'ascolto anche nei giorni di festa.

"Davanti al numero crescente di senza dimora a Parma e alle esigenze basilari dal mangiare al vestirsi, si tagliano beni ritenuti ormai accessori come i libri, la cultura – sottolinea il presidente di Pane e Vita Luigi Martusciello -. In realtà tra i tanti senza fissa dimora di cui ci occupiamo c'è chi ha l'esigenza e la voglia di leggere. Permettere loro di ricevere un libro credo sia un messaggio forte, significa in qualche modo dare loro dignità come persone, non assolvendo più solo le esigenze fondamentali per la sopravvivenza, ma donando loro qualcosa di più prezioso. Ci sono persone che hanno bisogno di una seconda possibilità nella vita e che spesso devono riprendere in mano le redini dopo essersi lasciati andare allo sconforto e alla rassegnazione. A volte un libro può permettere di evadere con la mente, o di prendere coscienza di ciò che si vuol tornare a essere. Un regalo diverso che con i volontari avremmo piacere di fare soprattutto con l'avvicinarsi del Natale, quando organizzeremo l'ormai tradizionale cena per loro. Parma è una città che ha sempre dimostrato grande senso di solidarietà".

Per chi volesse aderire all'iniziativa è possibile recarsi presso la libreria Diari di bordo di Borgo Santa Brigida 9 e scegliere il libro da donare, che sarà consegnato all'associazione Pane e Vita. Per informazioni diaridibordo@outlook.it

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