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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Lipu, accordo per i lavoratori a progetto: saranno stabilizzati

Saranno rispettati i livelli di inquadramento del contratto nazionale del commercio, e che le retribuzioni non potranno essere inferiori al netto percepito finora come collaboratori

È stato siglato nei giorni scorsi l’accordo di stabilizzazione per i collaboratori a progetto attualmente in forza alla LIPU. L’accordo, firmato dalla direzione dell’ente e dai rappresentanti di NIdiL CGIL Nazionale e Nidil Cgil di Parma (LIPU infatti ha sede nazionale proprio a Parma), sebbene raggiunto dopo l'entrata in vigore della Legge 92/2012 (riforma del mercato del lavoro) ha le sue radici sul lavoro di contrattazione svolto negli anni.

Nell'accordo si stabilisce che, sia per quanto riguarda le assunzioni a livello di sede nazionale che a livello decentrato, cioè di coloro che operano in oasi e centri di recupero, saranno rispettati i livelli di inquadramento del contratto nazionale del commercio, e che le retribuzioni non potranno essere inferiori al netto percepito finora come collaboratori.

Nell’ambito di questa riorganizzazione generale, le parti hanno convenuto che particolare attenzione verrà posta alle esigenze specifiche di carico di lavoro e di sorveglianza sanitaria delle lavoratrici e dei lavoratori dei centri di recupero della fauna selvatica: l’associazione infatti da molti anni ormai supplisce al ruolo di tutela e salvaguardia che la legge demanda agli enti pubblici.

Si tratta di un importante accordo per il riconoscimento della centralità del contratto collettivo nazionale e per la tutela dei lavoratori del mondo del no profit. NIdiL CGIL auspica che tale accordo preceda ulteriori altre regolarizzazioni nel mondo delle associazioni ambientaliste e del terzo settore. Settore che svolge attività di fondamentale importanza, ma che deve necessariamente tener conto anche della dignità e dei diritti di chi ci lavora.

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