Lubiana Est, i residenti: "Non vogliamo un quartiere dormitorio"
Nuovi condomini dove sino a pochi anni fa c'erano solo campi, pochi luoghi di aggregazione, soprattutto per gli anziani, mancanza di prossimità di quartiere: l'allarme degli abitanti
Un'area residenziale composta quasi solo da condomini arrivati a lambire villette di campagna costruiti dove sino a pochissimi anni fa c'erano pressocchè solo campi, quella nata nella zona est di Lubiana, tra via Budellungo, via Sidoli e la tangenziale sud. Ora il cemento, qualche area verde, pochi negozi e solo in via Picasso. Unici luoghi di socializzazione, aggregazione e svago la parrocchia, la piscina e il centro Ludens. Grandi palazzi, strade e stradelli asfaltati, vaste porzioni di campi incolti tra edifici in costruzione o altri lasciati a metà e già coperti di graffiti. Un luogo che, come racconta una residente, diventa rovente d'estate, dove specie per gli anziani non è facile trovare refrigerio o svago.
Le aree verdi presenti sono poco accoglienti, per la presenza, nel parco Guttuso, prettamente di muretti, con pochi spazi all'ombra e panchine, erba alta, piante che attendono una potatura e un campo da pallavolo nell'incuria e senza rete. Un'area in divenire, dove gli stessi abitanti avvertono la percezione di non finito e dove manca ancora, come racconta una residente, quella prossimità di quartiere che invece favorirebbe un senso di appartenenza al luogo in cui si vive.