Maria Luigia, la protesta di un gruppo di genitori: 'Escluse 67 iscrizioni'
Egregio Direttore, scrivo a nome di alcune famiglie che stanno vivendo un momento di particolare disagio legato all'iscrizione dei propri figli alla scuola Maria Luigia di Parma.
Abbiamo tempo fa partecipato all'Openday organizzato dalla scuola per poter capire, prima di fare richiesta, le possibilità effettive di accoglienza. Finita la prima parte di presentazione da parte dei docenti, ci siamo avvicinati ai docenti e abbiamo esplicitamente chiesto quante probabilità ci fossero che i nostri figli, non essendo di stradario, venissero effettivamente accolti, dato il forte interesse che tutt'ora riponiamo nei confronti di questo prestigioso istituto.
La risposta di due professoresse è stata la seguente: "Negli anni non abbiamo mai lasciato a casa nessuno". La cosa ci ha rinfrancati. Pur tuttavia… La realtà dei fatti è stata ahimè un'altra. Le domande di iscrizione per la Scuola secondaria di primo grado sono state 149, e l'Istituto ne ha accolte soltanto 82, proponendo, a differenza degli altri anni, solo 3 classi.
Tra "non abbiamo lasciato a casa nessuno" e depennare 67 alunni, crediamo ci sia qualcosa che non va. Perché un conto è un esubero di 3/5 richieste, un conto è non creare 2 classi per accogliere tutti, come è stato fatto in questo caso. Abbiamo chiesto udienza al preside ma le nostre richieste vengono quotidianamente ignorate, non ricevendo risposta, ne via mail, ne al telefono.
Ci siamo presentati quindi in segreteria, ci hanno accolti alzando gli occhi al cielo e quello che ci hanno detto non è stato né rassicurante né esaustivo. Le nostre iscrizioni verranno smistate nelle seconde scelte.
Partendo dal presupposto che non siamo numeri ma persone, gradiremmo ricevere una risposta ufficiale da parte del Rettore o chi per lui in merito a quanto accaduto.
Se abbiamo fatto la scelta e il conseguente sacrificio economico di iscrivere i nostri figli alla Maria Luigia è perché la frequentazione pomeridiana è per noi di vitale importanza, in alternativa non saremo qui a scrivere queste parole. Chiediamo, quantomeno, una spiegazione formale, e che la cosa non venga, come spesso succede, totalmente ignorata. Grazie.