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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Molinetto / Via Volturno

Università, gli studenti incontrano Luigi Montagnini di Medici Senza Frontiere

Giovedì 15 Maggio alle ore 16,30 presso aula “C” Plesso Biotecnologico – Via Volturno, 39 – facoltà di Medicina Università di Parma, l'UdU Parma organizza, in collaborazione con Medici Senza Frontiere, un incontro con Luigi Montagnini

Giovedì 15 Maggio alle ore 16,30 presso aula “C” Plesso Biotecnologico – Via Volturno, 39 – facoltà di Medicina Università di Parma, l'UdU Parma organizza, in collaborazione con Medici Senza Frontiere, un incontro con Luigi Montagnini, vice presidente di MSF-Italia e Operatore Medico Umanitario, per parlare di MSF, della loro attività svolta quotidianamente in tutto il mondo e soprattutto per capire come gli studenti potrebbero contribuire in futuro alla crescita dell'attività di volontariato di MSF. Un'iniziativa importante per capire i motivi per cui riteniamo fondamentale che le nuove generazioni portino avanti il lavoro fin qui svolto dalle numerose associazioni di volontariato in ambito medico-sanitario.

All’interno dell’evento, dopo una esauriente presentazione dell’Organizzazione di MSF con testimonianze e supporti Multimediali, gli studenti potranno interagire con domande dirette a Luigi Montagnini. Medici Senza Frontiere, fondata a Parigi nel 1971 da un gruppo di medici e giornalisti, è oggi la più grande Organizzazione Internazionale Umanitaria Indipendente di Soccorso Medico. "L’obiettivo di Msf -si legge in una nota- è portare soccorso alle popolazioni in pericolo e testimoniare della loro situazione. Nel 1999, Msf è stata insignita del Premio Nobel per la Pace e ne ha destinato i fondi alla Campagna per l’Accesso ai Farmaci Essenziali. Ogni anno sono oltre 2 mila gli operatori umanitari internazionali, di cui oltre 300 italiani, e oltre 20mila gli operatori locali che lavorano negli angoli più sperduti della terra: siamo presenti in oltre 70 paesi, intervenendo in tutti gli scenari di crisi, senza discriminazione di etnia, religione, ideologia politica.

Possiamo intervenire in modo rapido, efficace e indipendente grazie ai nostri sostenitori che ci permettono di operare dove il nostro intervento è più urgente e indispensabile, Oltre il 90% dei fondi con i quali finanziamo i nostri progetti provengono da donatori privati e questo ci garantisce la massima indipendenza da ogni potere politico o economico. Il lavoro di Medici Senza Frontiere si basa sui principi umanitari dell’etica medica e dell’imparzialità. L’impegno di Msf è portare assistenza medica di qualità alle popolazioni in pericolo, indipendentemente dall’appartenenza etnica, religiosa o dal credo politico. Msf opera in modo indipendente da qualsiasi agenda politica, militare e religiosa. Le équipe mediche effettuano delle valutazioni sul terreno per determinare i bisogni sanitari della popolazione prima di avviare un progetto. Msf è neutrale, l’organizzazione non si schiera in caso di conflitti armati, fornisce assistenza sanitariabasandosi unicamente sui bisogni della popolazione e si batte per incrementare l’accesso indipendente alle vittime del conflitto, come previsto dal diritto umanitario internazionale".

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